Cecità: un chip per sconfiggerla

Una scoperta sensazionale, quella fatta da un gruppo di ricercatori tedeschi dell’Università di Tubinga che ha messo a punto una metodica in grado di restituire la vista ai ciechi grazie all’impianto di un chip. Lo studio, condotto dal dottor Eberhart Zrenner, e pubblicato sulla rivista Proceedings of the Royal Society B., è stato sperimentato su undici pazienti, ai quali  è stato impiantato un chip, realizzato con la cooperazione di una società privata, la Retina Implant AG. I primi 8 che si sono sottoposti all’intervento non ne hanno giovato; mentre per tre di loro si sono ottenuti i risultati sperati. Il diverso esito è da attribuirsi al fatto che in seguito ai primi insuccessi, per gli ultimi pazienti è stata modificata la zona di inserimento del chip, impiantato in questo caso dietro la retina, nella zona maculare centrale e quindi nella porzione più importante dell’occhio; ovvero dove questo recepisce le immagini e le invia al nervo ottico, che a sua volta le invia al cervello consentendo la visione della realtà circostante. Uno dei pazienti sottoposto all’intervento ha descritto, come dal momento dell’inserimento del chip, ha ravvisato dopo tre, quattro giorni, dapprima dei flash di luce, sino a giungere a poter leggere distintamente le lettere. Un  evento straordinario per  un uomo di 46 anni, prigioniero del buio.

 di Redazione

Foto: images-srv.leonardo.it/

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.