Un automobilista di 51 anni dopo essere stato fotografato per eccesso di velocità da una delle postazioni fisse di un autovelox su una strada provinciale nel riminese, non ci ha visto più dalla rabbia. Infuriato per la multa salata, ha distrutto il marchingegno, peraltro di proprietà comunale. E così oltre al danno anche la beffa. Il conducente si è ritrovato con una denuncia penale per danneggiamento del macchinario elettronico e a pagare oltre alla multa anche i danni all’Amministrazione comunale. Ma lo scatenato autista, nell’impeto di vendicarsi per quanto secondo lui subito, aveva già messo fuori uso anche la video sorveglianza dello stesso autovelox. Un gesto sicuramente disdicevole; ma che forse ben rappresenta il senso di rabbia dei milioni automobilisti placcati dalle macchinette multanti, spesso site in luoghi trappola, e con imposti limiti di velocità a volte irragionevoli.
In Inghilterra invece la Polizia dello South Yorkshire utilizzerà un nuovo autovelox per combattere l’uso del cellulare alla guida. Si tratta infatti di una nuova apparecchiatura che sarà in grado di fotografare chi parla al telefonino mentre guida. Se i risultati saranno positivi questo nuovo dispositivo sarà ben presto utilizzato anche sulle strade italiane.
Laura Moiana
Foto: www.cityrumors.it/
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