Una casa per l’acqua comune

Casa-dellacquaCon un investimento totale 189 mila euro, è cominciata anche a Milano, da giovedì 13 Dicembre, l’installazione delle prime “case dell’acqua” che andranno ad aggiungersi alle analoghe 88 strutture già presenti nei comuni della provincia ed alle altre 156 presenti nel territorio regionale.

Le prime case sono state collocate al Parco Formentano, in largo Marinai d’Italia, al parco Chiesa Rossa in via San Domenico Savio, presso il Parco Bassi in via Livigno,  il Giardino Cassina de’ Pomm in via Zuretti Gioia (ang. Cassoni) e i giardinetti di via Morgagni.

Le case dell’acqua sono strutture adibite a dispensare acqua fresca per tutti: soprattutto gratis! E’ previsto che tutti e cinque gli erogatori con il marchio del Comune e di Milano entrino in servizio entro la fine del mese di Gennaio per distribuire, in versione liscia o gassata, la stessa acqua che sgorga dai rubinetti delle nostre case.

Si tratta di strutture all’avanguardia studiate per garantire sempre igiene e sicurezza nell’uso da parte dei cittadini: ogni distributore avrà  un piano d’appoggio per le bottiglie da riempire  e una lampada UV battericida applicata ad ogni rubinetto per proteggere l’impianto da retro contaminazioni. E’ previsto anche un sistema di raccolta di eventuali fuoriuscite d’acqua al momento del travaso in bottiglia per evitare che eventuali ristagni possano ghiacciare.
L’accesso al servizio prevede l’autenticazione dell’utente tramite la tessera regionale dei servizi e la possibilità di usufruire del servizio anche per i diversamente abili.

Ogni casa dell’acqua sarà dotata di un monitor per il passaggio di comunicazioni ed informazioni agli utenti e di illuminazione notturna a LED, inoltre ci saranno quattro telecamere per la sicurezza e la registrazione di atti vandalici.

Questo progetto per la promozione dell’uso dell’acqua pubblica è finanziato dal Comune e gestito da Metropolitana Milanese Spa per incoraggiare i cittadini a riscoprire l’acqua pubblica di Milano e la sua ottima qualità come bene comune.

L’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde Pierfrancesco Maran ha dichiarato: “La difesa e la promozione dell’acqua pubblica come bene comune sono sempre state al centro dell’azione della nostra Amministrazione e Milano è una delle prime città d’Italia per la qualità della sua acqua. Bere acqua del rubinetto significa anche tutelare l’ambiente: questi distributori garantiranno a tutti l’accesso ad una risorsa preziosa e sono un ulteriore passo verso una città sempre più sostenibile”.

Secondo il sito “Casadellacqua.com”, l’installazione di nuove strutture erogatrici è in aumento, complice la congiuntura economica, ma soprattutto grazie alla progressiva diffusione di una maggiore sensibilità ambientale, contribuendo sensibilmente alla riduzione di della produzione di nuove bottiglie di plastica e dei conseguenti relativi costi economici ed ambientali per lo smaltimento.

di Elena Carrossa

foto: ilsettemezzo.com

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.