
La musica non conosce confini! Un festival internazionale in Italia merita in particolare grande attenzione e rilievo: si chiama Nei Suoni Dei Luoghi, nasce nel 1999 e uno dei suoi obiettivi è diffondere la musica nelle sue molteplici forme, dallo stile da camera al jazz, dalle arie d’opera a quella corale.
In tanti anni si sono esibiti musicisti di oltre 20 nazioni in particolari location del Friuli-Venezia Giulia, Veneto, Slovenia, Austria e Croazia: piazze e chiese, castelli, ville e palazzi storici, parchi e giardini. Di grande importanza è la promozione del territorio e, a tal proposito, si organizzano visite guidate dei luoghi che ospitano i concerti, alla scoperta di arte, storia e archeologia. Sono coinvolte anche persone affette da disabilità, non vedenti e ipovedenti, grazie a una collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi del Friuli-Venezia Giulia. Tra gli eventi più significativi da menzionare c’è il Concerto al Buio che si tiene in Istituti adatti per questo tipo di persone.
Dal 2015 si propone di sensibilizzare il pubblico sul tema delle diverse forme di disabilità visiva. A cadenza annuale, si offre l’opportunità a giovani musicisti talentuosi di crescere professionalmente, grazie a cooperazioni con i Conservatori di Musica di Udine, Trieste e Castelfranco Veneto, Accademie musicali di Lubiana, Zagabria, Belgrado, Tirana, Novi Sad, l’Università Mozarteum di Salisburgo, il Liceo Musicale di Udine e di Portogruaro. Inoltre, non dimentichiamo la collaborazione con diversi festival e rassegne musicali, come per esempio Carniarmonie, Mittelland, Palchi nei Parchi, UdinEstate, More Than Jazz, Musica Natura Relazioni e tanti altri.
Tanto successo si deve al team organizzativo, di cui ricordiamo il Direttore Generale Loris Celetto, Giuseppe Aloe per l’amministrazione e la segreteria e le due Direttrici artistiche: la pianista veneta Gloria Campaner e la violinista friulana Valentina Danelon. Gloria Campaner, classe 1986, è una delle figure più versatili della sua generazione. In oltre 30 anni di carriera ha portato la musica in luoghi remoti e inusuali di tutto il mondo, senza perdere di vista l’impegno sociale. Ha sperimentato nuovi linguaggi tra il genere classico e le altre forme artistiche, cui jazz, elettronica, danza contemporanea, scultura e letteratura. Ha inciso per EMI, Warner Classic e Sony Music. La 39enne Valentina Danelon è appassionata camerista, vincitrice di numerosi premi in concorsi nazionali e internazionali da solista, collabora con importanti istituzioni musicali e si dedica ad alcuni progetti speciali in duo e trio. Nel 2021 ha fondato il Trio Inventio, pubblicando nel 2022 il cd “Inventio” per Brilliant Classics. Dal 2017 è docente di Violino presso il Liceo Musicale XXV Aprile di Portogruaro.
Due poliedriche artiste, legate da una totale sintonia, con tante idee creative che uniscono diverse forme d’arte, ponendo grande attenzione alla natura e alla percezione più olistica e spirituale della musica e del gesto artistico. Un impegno costante che determina gli ottimi risultati di ogni edizione. Scelgono un regolare palinsesto di concerti di straordinari professionisti, inserendo la conoscenza di luoghi magici e suggestivi. Insieme selezionano e sostengono giovani solisti ed ensemble, provenenienti da numerose nazioni, creando un Festival di musica da camera ricco e interessante.
Per il 2025 sono previste audizioni per Ensemble, e l’Associazione Progetto Musica di Udine, in collaborazione con Ictus Ensemble di Bruxelles e con il contributo della Regione Friuli-Venezia Giulia, ha indetto un bando per giovani musicisti che formeranno un nuovo ensemble di musica contemporanea, con focus sul linguaggio moderno e le voci del nostro tempo. Possono partecipare solisti italiani e sloveni, che abbiano frequentato o stiano attualmente frequentando un’Accademia, un Conservatorio o una scuola di alto perfezionamento. Inoltre è presente un altro bando di selezione per la partecipazione alla sezione speciale del progetto “GO! 2025”.
Di cosa si tratta? Nova Gorica-Gorizia è la Capitale Europea della Cultura 2025, e per l’occasione verrano organizzati alcuni concerti per ensemble transfrontalieri italo-sloveni. A tal proposito ha dichiarato la direttrice artistica Gloria Campaner, quest’anno al suo terzo mandato: “Negli ultimi anni mi appassiona occuparmi di musica con i giovani talentuosi a 360 gradi. Amo creare situazioni e possibilità che si prendono cura dell’artista dal profilo emotivo e psico-fisico, dando opportunità di espressione e performance. È un grande privilegio poter lavorare con Valentina Danelon e mi onora creare per Nova Gorica-Gorizia un programma di ampio rilievo, di respiro internazionale, fratellanza, unione ed eliminazione del concetto di confine”.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito www.neisuonideiluoghi.it
Nella foto, da sinistra, Gloria Campaner e Valentina Danelon
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