Un’ottima ricetta per mangiare con gusto e mantenersi leggeri, in vista delle cene e dei pranzi natalizi!
Ingredienti per 3 persone:
300 gr di pasta
500 gr di bietole coste
1 patata media
1 spicchio d’aglio
Olio evo
Gomasio
Preparazione:
Per prima cosa mettere a riscaldare un po’ di acqua, la stessa che servirà per cuocere la pasta.
Tagliare le bietole a strisce larghe e la patata a dadini piccoli.
In un altro tegame far rosolare lievemente uno spicchio d’aglio, aggiungervi la patata tagliata a dadini e le bietole, mescolare un attimo e aggiungervi subito un mescolo di acqua bollente riscaldata in precedenza. E’ importante non far soffriggere le bietole e la patata.
Coprire e lasciare sul fuoco per mezz’ora circa, non aggiungere molta acqua, poiché anche le biete ne rilasciano. Una volta consumata l’acqua dovrà esserci una cremina che le patate, una volta cotte, hanno contribuito a creare.
Nel frattempo potare ad ebollizione l’acqua e cuocervi la pasta. Una volta scolata farla saltare in padella con le bietole e aggiungere del gomasio, per dare un tocco in più al piatto e per avere anche una buona dose di proteine, con calcio, ferro, fosforo e magnesio (si può trovare nei supermercati bio oppure farlo da sé, risparmiando! Di seguito la ricetta). A seconda del proprio gusto personale si può aggiungere anche una puntina di pepe…. Buon appetito!
di Giulia Labarbuta
Gomasio
Il gomasio è un condimento tradizionale nipponico che deriva dai semi di sesamo e dal sale, il cui nome deriva da goma e shio, che nella lingua giapponese corrispondono rispettivamente a sesamo e sale.
E’ utilissimo per chi vuole ridurre l’apporto di sale nella propria dieta giornaliera e si può usare per condire insalate, verdure cotte e crude quindi e primi piatti!
Viene venduto in moti negozi di alimentazione naturale o macrobiotica, ma si risparmia molto nel farlo a casa in pochissimo tempo.
Oltre al vantaggio di utilizzare meno sale, il gomasio è ricco di calcio, fosforo, magnesio e ferro!
Ingredienti:
semi si sesamo
Sale marino integrale
Preparazione:
Tostare in una padella antiaderente i semi di sesamo che devono diventare leggermente dorati. Vanno girati spesso con un mestolo in legno, prestando attenzione a non farli bruciare e vanno tolti dalla padella subito dopo aver finito la tostatura, poiché altrimenti continueranno ad imbrunirsi.
Il modo per capire che stanno raggiungendo la giusta tostatura è il fatto che iniziano a scoppiettare.
Una volta tostati, far raffreddare i semi di sesamo e poi unirli con il sale e disporli in un mortaio( o in mancanza usare un frullatore) e schiacciarli delicatamente fino a raggiungere la polverizzazione desiderata.
Per le dosi bisogna seguire la proporzione 1/7 ovvero un cucchiaio di sale e 7 di sesamo. Man mano che ci si abitua ad un gusto meno salato si può scendere fino a 1/20.
Il gomasio conserva le sue proprietà per 8 giorni e va conservato chiuso in un contenitore di vetro.
Scrivi