
Si è appena conclusa a Lignano Sabbiadoro la quattordicesima edizione dei campionati europei di Karate organizzati dalla SKDUN (Shotokan Karate Do of United Nations) che ha registrato la partecipazione di oltre mille atleti provenienti da diciannove paesi.
La partecipazione degli atleti italiani comprendeva: Arif Scaringella, recente vincitore dei campionati mondiali FSKA in India, Federico Fattorello, Luigi Titolo, e i pluri medagliati Massimo Galletti e Marco Bartolomei provenienti dalle società Yamada Kan e Kintsugi Dojo.
Come sempre, i fortissimi karateka azzurri si sono distinti riportando lusinghieri risultati: Marco Bartolomei si è imposto nella propria categoria di kata individuale, bissando il successo del 2023, Massimo Galletti ha mancato per un soffio l’affermazione piena nel kumite individuale riportando una discutibilissima squalifica ad otto secondi dal termine della gara mentre era in vantaggio sul più fisicamente prestante Lituano; terzo nella stessa competizione ancora Marco Bartolomei.

Menzione speciale per Arif Scaringella unico selezionato a rappresentare l’Italia nella categoria Master una competizione che unisce forme (kata) e combattimento (kumite) e mette gli atleti a confronto con eliminatorie dirette. Tra i soli sei atleti selezionati a parteciparvi, Arif si è classificato ottimamente terzo certamente penalizzato dal fatto che si è trattata di una gara open ossia senza categoria di peso e Arif, con i suoi 62 chilogrammi, partiva certamente svantaggiato nel combattere con atleti che pesavano anche trenta chilogrammi più di lui; Arif non si è fatto comunque intimidire e ha chiuso brillantemente al terzo posto.
Bene anche il giovane Federico Fattorello alla sua prima prova nelle categorie maggiori e l’esperto Luigi Titolo al rientro nelle competizioni dopo una lunga pausa; entrambi quinti nelle specialità di kata e kumite delle rispettive categorie hanno ben figurato.

Al di là dei successi riportati anche in questa competizione si conferma e ribadisce la qualità e la tradizione di eccellenza di una scuola che ha origine con il compianto Maestro Toshio Yamada e si perpetua nei suoi maestri ed istruttori.
Il lungo e faticoso percorso che conduce ai prestigiosi risultati prosegue, gli atleti e il loro Maestro Cianguiz Azadeh, stanno pianificando un programma di allenamento che li vedrà anzitutto impegnati il 31 Maggio e l’1 Giugno in Valtellina (Cepina), ospiti del bravo Maestro Franco Caspani, in un’intensa due giorni di training con il Maestro, 9° Dan, Itoshi Kasuya della WSKF, anche in vista dei campionati europei della IJKA in Bulgaria e poi, in autunno, con raduni in Giappone e, infine, con ben tre Campionati Mondiali in Portogallo (FSKA) , Giappone (WSKF) e Polonia (SKDUN).
Ai valorosi rappresentanti del karate italiano ancora complimenti e un forte in bocca al lupo!

Nella foto di copertina, da sinistra a destra: Federico Fattorello, Massimo Galletti, Marco Bartolomei, Arif Scaringella e Luigi Titolo
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