Il legame ‘sospeso’ tra due simboli di Roma
Il Passetto di Borgo è una struttura che unisce da secoli due tra i più famosi simboli di Roma: Castel Sant’Angelo, ovvero il Mausoleo di Adriano, e la Città del Vaticano, il centro mondiale del Cattolicesimo.
E’ un passaggio sospeso alto circa 5 metri, realizzato intorno al 852 anche se fonti diverse citano come data di creazione di questa cinta muraria con camminamento di ronda la seconda metà del 1200.
Nell’intenzione dei pontefici che lo fecero innalzare e poi nei secoli più volte modificare, era quella di proteggere la Basilica di San Pietro e controllore il borgo sottostante, con la comodità di poter trasferire facilmente i delinquenti nelle segrete di Castel Sant’Angelo.
Il passaggio che ha salvato il papato più volte nella storia
Nel corso dei secoli il Passetto, chiamato amichevolmente dai romani ‘er corridore’ (il corridoio), è stato più volte utilizzato dai papi per ripararsi a Castel Sant’Angelo quando pericoli si avvicinavano a San Pietro.
Quegli 800 metri, parzialmente coperti, furono percorsi di gran lena da papa Alessandro VI Borgia nel 1494 durante l’invasione di Carlo VIII di Francia.
Ancora più utile si rivelò il Passetto nel 1527 quando, per sfuggire ai Lanzichenecchi che stavano perpetuando il famoso Sacco di Roma, papa Clemente VII Medici corse a perdifiato lungo il camminamento, protetto dai mantelli dei nobili per mascherare il suo abito bianco.
Mentre il pontefice riusciva ad entrare in Castel Sant’Angelo la sua retroguardia, composta dalle Guardie Svizzere, fermo l’avanzata degli invasori a costo della vita. Ancora oggi su alcuni punti del passetto si possono vedere i segni dei colpi degli archibugi di questa battaglia.
Che sia verità o legenda, un tempo passato si diceva che Rodrigo Borgia (papa Alessandro VI) utilizzò il passetto anche per raggiungere alcune stanze del Castello dove incontrò le sue amanti.
Forse è da questo ultimo racconto che deriva una usanza davvero particolare: si narrava che percorrendo per 77 volte il Passetto in entrambe le direzioni (circa 60 Km), gli uomini potessero recuperare la virilità smarrita.
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