Esiste un luogo della casa che non smette di destare meraviglia e che, come molte, moltissime, troppe incombenze familiari, sembra fuori dalla portata maschile.
Il frigorifero è in grado di stupire persino coloro che, per scelta o per circostanza, si trovano da soli. Del resto gli apparati di nuova generazione fanno cose davvero sorprendenti: erogano bibite fresche direttamente dallo sportello e persino ghiaccio, ci sembra superfluo ricordare che occorre caricare le bibite che si desiderano e l’acqua per far il ghiaccio. O no?
Tuttavia vorremmo stilare un breve elenco di quello che, anche il più evoluto apparecchio refrigerante, non è ancora in grado di fare:
- Auto-fornirsi – incredibile, ma vero: tutto quello che compare lì dentro è stato acquistato da qualcuno (si veda articolo sulla lista della spesa);
- Avvisare quando finisce il latte, ma neppure la birra o il prosciutto, etc., non emette neppure un piccolo suono;
- Non riesce a posizionare davanti i prodotti in scadenza, cosicché usando il metodo il metodo last in, first out, gli yogurt del 2006 resteranno in fondo;
- Non sa cucinare;
- Non mangia i prodotti che avete messo dentro, neppure i più gustosi, quindi, se non trovate qualcosa, o lo avete già mangiato o dovete cercarlo meglio.
Un’ultima avvertenza riguarda frutta e verdura: nonostante a volte stando in frigorifero sembri maturare, prima o poi, qualcuno deve mangiarla!
di Patrizia Calamia
foto: gustoblog.it
Anche con il frigorifero possiamo interagire in modo non convenzionale, come – ad esempio – già nel 1969 ci ha dimostrato proprio un maschio, di nome Woody Allen, in “prendi i soldi e scappa”. Vedere per credere: http://www.youtube.com/watch?v=i9mgCE6Ds84
Aggiungerei, non si autopulisce e non autodeteriora le scatole vuote: se la scatola delle uova è vuota è necessario spostarla nelle immondizie in modo da non creare illusioni!