Snoop Dogg, il rapper, attore e produttore discografico statunitense si è lanciato nel recente buisness di marijuana online. Si è, infatti, unito ai tanti investitori che hanno raccolto e donato 10 milioni di Dollari a EAZE, un’App che spedisce marijuana a domicilio.
Che ci fosse un’app per tutto questo ormai era chiaro: per chattare, per allenarsi, per controllare l’arrivo del bus e persino per ricordarsi di bere, ma questa batte veramente tutte. Si chiama Eaze e si occupa di consegnare marijuana direttamente a casa. È stata lanciata nel settembre 2013 ed è ha fatto già un grosso business. Mette in contatto domanda e offerta e vende la sostanza a pazienti che hanno bisogno di curarsi con la marijuana. Attraverso un menù dettagliato di tutte le caratteristiche, si può ordinare comodamente online e ricevere gratuitamente il prodotto in pochi minuti. È possibile poi dare un voto su velocità della consegna e qualità del prodotto.
La logica è quella dell’app Uber: la società non possiede ciò che vende, ma mette in contatto domanda e offerta di trasporti nel caso di Uber e di marijuana per Eaze.
Ciò è stato possibile in seguito al processo di legalizzazione avviato in molti stati americani. Ad oggi sono 23 gli stati dove è legale l’utilizzo di marijuana dal punto di vista medico e altri 9, fra i quali si trovano anche Texas e Alabama, potrebbero legalizzarla nel 2015.
La legalizzazione porterebbe, oltre che a ingenti introiti per l’erario, anche a forti risparmi per il governo federale che secondo uno studio potrebbero arrivare a superare i 13 miliardi di dollari.
Al rapper però sembra non bastare più essere un semplice finanziatore di un’app già esistente, ma starebbe già programmando l’avvio di una start-up competitor della società già presente, con l’obiettivo di arrivare a consegnare marijuana in tutti gli Stati Uniti.
di Arianna Orlando
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