Sempre più romani utilizzano le “Case dell’acqua”

Nei vari quartieri di Roma sono sorte da alcuni anni della piccole apparecchiature montate da Acea e volute dal comune di Roma chiamate “Case dell’acqua”. Si tratta di erogatori di acqua frizzante o liscia dove i cittadini possono riempire bottiglie o bicchieri del prezioso elemento gratuitamente. Non solo ma l’acqua è anche fredda, sapientemente raffreddata e molto rinfrescante d’estate.

Si tratta di piccoli chioschi di color verde, che ben si sposano coll’ambiente cittadino, a forma esagonale, automatici, dislocati nei vari rioni di Roma dove è possibile anche ricaricare velocemente i propri cellulari, cosa questa molto sfruttata dai molti extra comunitari presenti in città.

In realtà sono delle vere e proprie fontanelle tecnologiche, che in parte sostituiscono i vecchi “nasoni” romani, ormai quasi tutti chiusi dopo la penuria di acqua nel lago di Bracciano dello scorso anno e non ancora riaperti.

A Roma ne sono stati installati già una ventina e molti altri nella provincia romana. Quelli dislocati in città si trovano a: Mercato Via Appagliatore (Ostia), via delle Testuggini, P.le De Coubertain, L.go Borghi, Mercato Laurentino, Mercato Magliana, Mercato Serpentara, Fermate Metro Cipro, Coloseeo e Ottaviano, P,le Ostiense, Parco Bergamini e di Massimina, Università Roma 3, Piazza Capecelatro, Via della Tenuta di Torrenova, Via Benedetto Croc, Villa Lazzaroni e Mercato Tufello.

Il primo chiosco venne inaugurao al Colosseo nel 2015 e poi successivamente tutti gli altri, con grande soddisfazione dei cittadini, molto contenti anche di poter risparmiare sul costo di acquisto dell’acqua minerale, con la certezza che i migliaia di controlli operati da Acea sulla qualità dell’acqua la rendono più che sicura.

La riprova è la lunga fila di romani che con cassette di bottiglia (al massimo se ne possono prendere sei da un litro e mezzo) o con bicchieri, fanno la fila per dissetarsi. Grandissimo successo anche da parte dei turisti che nei pressi di Ottaviano o di Cipro (fermate metro) affollano i chioschi, stupiti che si possa bere acqua frizzante gratuitamente.

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