La depurazione vien mangiando… bene

E’ tempo di depurarci. Per tutto l’inverno ci siamo nutriti di corsa, magari con cibi preconfezionati, frutta di serra e verdura decongelata. Dopo le vacanze natalizie ci eravamo ripromessi di smaltire subito gli stravizi delle feste e invece i ritmi stressanti della vita quotidiana ci hanno costretti a rimandare. Ebbene, quale stagione migliore se non l’estate? I passi chiave sono tre: scegliere alimenti ricchi di sostanze nutritive e antiossidanti che aiutino ad espellere le scorie, come frutta e verdura fresca e cereali integrali, muoversi almeno 20-30 minuti al giorno, eliminare le sostanze dannose (fast food, alcol, fumo, caffeina). Per chi volesse un personal trainer alimentare è attivo a Milano – a breve esteso ad altre città- Time To Detox. Non chiamatelo dieta! Si tratta di un vero e proprio trattamento di purificazione dell’organismo e rieducazione del metabolismo, basato su principi ayurvedici e prodotti vegani e biologici a Km 0. Consiste nel seguire per 10 giorni un regime da 1600 Kcal composto da tre pasti principali e due spuntini. La particolarità è che ogni giorno, entro le 13, l’intero menù vi verrà consegnato direttamente a casa o sul posto di lavoro. Dovrete mangiare solo ciò che troverete nel box, seguendo le indicazioni e i consigli riportati sulle confezioni. Ogni pasto è composto da due portate, un piatto a base di cereali integrali e uno a base di verdura e/o frutta, insaporiti con spezie dalle note proprietà stimolanti per il metabolismo e benefiche per la pressione arteriosa e l’espulsione delle scorie. Certo, il trattamento è piuttosto elitario. A cominciare dal prezzo (50 € al giorno per 10 giorni), continuando per il regime calorico (come farà un uomo che volesse provarlo a sopravvivere 10 giorni a 1600 Kcal?). Il concept però è senz’altro controtendenza: dire basta alle diete drastiche che aspirano alla perdita di peso solo grazie al conteggio delle calorie. Dovremmo imparare a reintrodurre nella nostra cucina quegli alimenti che si distinguono per il loro contenuto nutritivo, antiossidante e disintossicante. Con un po’ di sforzo sono facilmente reperibili anche nelle grandi città di oggi: frutta e verdura biologica, possibilmente coltivata nelle vicinanze, semi di lino e di girasole, farina di grano saraceno, sesamo, succo di mela, riso basmati integrale, cumino e via dicendo. La perdita di peso, dove ci siano chili in eccesso da smaltire, viene di conseguenza. Ma la vera rivoluzione è riabituarsi al sapore degli alimenti sani della tradizione. Imparando a nutrirci bene diamo una scossa al metabolismo, colesterolo e pressione si abbassano, la pelle torna luminosa, siamo meno esposti agli attacchi dello stress. Insomma, è possibile rigenerare il corpo e la mente grazie ad un po’ di amore per se stessi… in cucina.

di Eleonora Alice Fornara

Foto: timetodetox.it

 

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.