Festival di Venezia, ultimo giorno. Termina la 73esima edizione del Festival del Cinema che ha visto sfoggiare diverse star, impegnate nel promuovere i loro film e nel farsi notare per la loro avvenenza. Le più attese, Monica Bellucci e Natalie Portman, sono arrivate negli ultimi giorni. La prima, sexy e sorridente, per esaltare la sua bellezza matura ha optato per un trucco che esaltasse lo sguardo con sfumature marrone e bronze abbinato a un rossetto nude. Natalie, in concorso per due film, Jackie e Planetarium, ha incantato la platea con la sua rinomata grazia. Per evidenziare gli occhi magnetici ha scelto un ombretto silver scuro glitterato e ciglia lunghissime, da bambola, in contrapposizione a labbra rosa glassate.
Due scuole di pensiero
Due sono stati i filoni di make up, per esaltare la bellezza delle star, scelti dai truccatori capitanati da Simone Belli, national make up designer L’Oréal Paris, maison sponsor e make up ufficiale del Festival . Il primo filone è stato il trucco soft e delicato, che punta su tonalità naturali che spaziano dal rosa al pesca.
La bocca rosata è stata scelta da: Cristiana Capotondi, Camilla Diana, Blu Yoshimi, Sara Serraioco, Eva Riccobono e Valentina Lodovino, che l’hanno abbinata a uno sguardo caldo, ravvivato da nuance dorate e bronzee.
Ha aggiunto un tocco di vinaccia nel make up, Matilde Gioli , la vincitrice del premio “L’Oréal Paris per il Cinema”, un tributo alla bellezza e al talento delle giovani attrici italiane.
L’altro filone sono state le labbra rosse, sensuali e sempre di grande impatto. E’ stata la scelta di diverse attrici. Olga Sutulova ha sfoggiato un trucco da dark lady con labbra color vinaccia, Giulia Bevilacqua un rossetto burgundy abbinato a uno soft smokey eyes. Sensuale Rocio Muñoz Morales con labbra molto intense, quasi scure in netto contrasto con il candore dell’abito.
Labbra rubino ma opache per Naomi Watts , Gemma Anterton e Carly Steele. Non poteva mancare lo smokey eyes, ma senza grafismi eccessivi: elegante come quello di Blu Yoshimi e Camilla Diana, “winged” indossato da Alicia Vikander, Amy Adams, Emma Stone e Suki Waterhouse.
Eye liner Sixties, invece, per Rose Lily Depp, la figlia di Johnny Depp, sempre più intenzionata a seguire le orme del padre come attrice.
Treccia & Pony tail
L’hair style ha riservato delle sorprese. Il classico chignon che di solito dominava i red carpet è stato sostituito da molte trecce e ponytail. Due trecce morbide laterali per Barbara Palvin, treccia a spiga di grano che occhieggia tra le lunghezze per Camilla Diana, treccia olandese indossata come una coroncina per Valeria Koznev, treccia fermata dai capelli a mò di elastico per Ria Antoniou; tre trecce a spina di pesce per Teresa Palmer.
A Venezia la coda di cavallo riscopre una nuova vita, non più soluzione sbrigativa, ma acconciatura protagonista. L’hanno sfoggiata alta e dall’allure sbarazzina, Zoya Zakir, Dakota Fanning e Hofit Golan; bassa e raffinata quella di Monica Bellucci e Rocio Muñoz Morales mentre per Matilde Luz, due code di cavallo destrutturate separate da una netta riga centrale.
Di grande impatto il raccolto elaborato dell’attrice giapponese Hikari Mitsushima che unisce trecce, torchon e coda con molta eleganza
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