Il 30 novembre si terrà al Teatro Giacosa di Aosta la cerimonia finale per il premio “La donna dell’anno”.
l Premio Internazionale “La Donna dell’Anno”, promosso dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri Italiano, ha ottenuto l’adesione del Presidente della Repubblica, il patrocinio del ministero degli Affari Esteri e del Ministero delle Pari Opportunità.
Il premio si rivolge a donne che si siano contraddistinte nel corso dell’anno in iniziative a difesa dei diritti umani, della libertà di pensiero e religione, della sicurezza sociale e del lavoro in condizioni giuste. Donne, provenienti da ogni parte del mondo, che abbiano contribuito alla cooperazione internazionale impegnandosi contro lo sfruttamento e la povertà. Donne infine che si siano contraddistinte a livello professionale.
Le tre finaliste di quest’anno, scelte dalla giuria, sono: Caddy Adzuba Furaha, giornalista congolese che ogni giorno, dalle frequenze di radio Okapi, da voce alle donne denunciandone i maltrattamenti nel suo paese; Sylvie Clapasson, originaria della Valle d’Aosta, trasferitasi in Guinea con la famiglia da vita ad una serie di cooperative femminili per la coltivazione del terreno e da vita ad un progetto di ricerca sulle piante medicinali; Suor Francesca Maria Leonardi missionaria francescana in Marocco dove ha creato laboratori per i disabili.
La vincitrice riceverà una somma di 35.000 euro da investire nelle attività che hanno portato alla nomina. Una somma di 10.000 euro è destinata anche a colei che vincerà il “Premio popolarità”, ovvero la più votata dal pubblico online tramite il sito ufficiale della manifestazione wdd.consiglio.regione.vda.it dove i voti sono già più di diecimila.
di Redazione
foto: gazzettamatin.com
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