Sono davvero tanti i gol messi a segno nella domenica calcistica a partire dal match Atalanta-Roma terminato con un pareggio spettacolare (3-3). Dal pareggio di Bergamo si arriva alla goleada del Frosinone che si impone 4-0 sul Bologna. Bella e importante vittoria anche della Spal che batte 3-2 il Parma.
La Roma spreca la vittoria e si fa rimontare dal 3-0 al 3-3
Roma subito in vantaggio (3’) con Dzeko che sfrutta al meglio il tocco di petto di Zaniolo sempre attivo in zona d’attacco. La partita è incandescente con l’immediata reazione degli orobici che ripartono in velocità. L’Atalanta continua ad attaccare e sfiora il pareggio su calcio d’angolo di Gomez che si spegne sulla parte alta della traversa. Dopo un avvio intenso le due formazioni trovano un po’ di respiro rallentando il ritmo ma rendendosi comunque pericolose sotto porta. La Roma è in vantaggio ma non può lasciare nulla al caso perché l’Atalanta è una squadra ostica, aggressiva e gioca con grande intelligenza tattica. I cambiamenti di fronte sono continui e ben organizzati lasciando aperto il risultato.
L’Atalanta ci crede ma a dare sicurezza alla Roma c’è Dzeko (33’) che dopo essersi liberato della difesa beffa anche il portiere per il raddoppio e la personale doppietta. La Roma è cinica e brava a non perdere la testa in area e con un tiro sicuro e potente di El Shaarawy (40’) si porta già sul 3-0 nel primo tempo. Al 44’ però Castagne approfitta di una insicurezza di Karsdrop e riapre la partita portando la Dea sull’ 1-3.
Nella ripresa l’Atalanta è subito pericolosa ma Ilicic è avventato e spreca una meravigliosa occasione. I padroni di casa prendono le misure e al 59’ con Toloi accorciano le distanze siglando la rete del 2-3 che mette i brividi ai giallorossi. L’Atalanta fa sua la ripresa e conquista un calcio di rigore che Zapata manda in tribuna. Pochi secondi dopo però Zapata si fa perdonare e mette a segno il gol del 3-3. La squadra di Gasperini recupera lo svantaggio ed è vicina a chiudere la partita con una vittoria che non arriva solo perché il tempo a disposizione termina.
Vincono anche Frosinone e Spal
Sono 4 i gol messi a segno dal Frosinone, una bella vittoria decisa però probabilmente dal rosso diretto di Mattiello al 13’ che lascia in 10 uomini il Bologna per tutto il match. In 4’ e con l’uomo in più gli ospiti, infatti, mettono a segno due reti (18’Ghiglione, 22’ Ciano) non lasciando respiro al Bologna. Nella ripresa il Bologna rientra in gara cercando la giusta reazione ma il Frosinone approfitta di un tiro preciso e potente di Pinamonti per portarsi sul 3-0. Con un risultato così netto i padroni di casa si arrendono e consentono a Ciano di realizzare la personale doppietta per il 4-0 finale.
Importante vittoria anche per la Spal che batte 3-2 il Parma, in rimonta. La doppietta di Inglese (11’-53’ dopo la traversa di Gervinho) illude il Parma che lentamente consente alla Spal di crescere sino a lasciarsi rimontare: Valoti (71’) riapre la partita, Petagna (76’) raddoppia e Fares (87’) ribalta il risultato per il 3-2 finale che sa di beffa per il Parma che con troppa superficialità si fa prima raggiungere e poi superare.
L’Inter si fa sorprendere dal Torino che con la rete di Izzo vince il match
Il Torino parte subito bene, interpreta meglio il match soprattutto con Belotti più volte vicino al gol del vantaggio che arriva comunque al 35’, infatti la rete era nell’aria già da tempo e a metterla a segno è Izzo aiutato da una provvidenziale deviazione. L’Inter soffre il buon gioco dei padroni di casa, prova a reagire nella ripresa con l’ingresso in campo di Politano che fa girare centrocampo e attacco ma al minuto 86’ si fa espellere spegnendo le speranze della squadra nerazzurra che spreca una buona occasione e adesso rischia di farsi raggiungere dalle inseguitrici.
A chiudere la domenica sportiva è il match Lazio-Juventus
La partita è intensa soprattutto grazie ai biancocelesti che interpretano meglio il match mostrandosi subito più aggressivi. La Juventus è attendista nel primo tempo e lascia il pallino del gioco agli avversari che con determinazione si affacciano nell’area avversaria. Nel primo tempo il risultato resta bloccato ma la Juventus è visibilmente in crisi con la Lazio arrembante e vicinissima al vantaggio. Anche nella ripresa la Juventus fatica a ritrovarsi e la Lazio ne approfitta costringendo Emre Can all’autorete dopo il calcio d’angolo di Luis Alberto. La Lazio gioca bene e costruisce numerosi occasioni soprattutto con Luis Alberto e Milinkovic-Savic sempre pronti ad aggredire l’area bianconera. Nel momento peggiore la Juventus pareggia, con quella che è davvero la prima occasione, con Cancelo (74’) e recupera una partita difficilissima. La Lazio subisce il colpo e non solo, al minuto 89’ CR7 ribalta il risultato su calcio di rigore, tra le proteste inesauribili dei biancocelesti. Incredibilmente la Juventus recupera una pessima partita contro la favorita Lazio, almeno per quanto visto sul terreno di gioco fino al minuto 74’, conquista tre punti e si porta a +11 sul Napoli.
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