Serie A: beffa Lazio, l’Inter conquista la Champions in rimonta nell’intenso spareggio

Dopo 7 anni l’Inter ritorna nell’Europa che conta, il tecnico di Certaldo, chiamato proprio per questo motivo, centra l’obiettivo al primo colpo. Alla Lazio resta l’Europa League ma c’è tanta amarezza in casa biancoceleste per la mancata qualificazione in Champions, qualificazione che era davvero a un passo, infatti, alla Lazio bastava anche solo un pareggio contro i nerazzurri ma la forza di volontà dell’Inter ha portato all’impresa.

Il film della partita

La partita è subito intensa e vivace con la Lazio determinata a segnare il prima possibile, il gol infatti non tarda ad arrivare anche se probabilmente il vantaggio biancoceleste è da attribuire ad un autogol di Perisic. La Lazio, gol a parte, gioca meglio con maggio scioltezza e qualità. All’Inter serve tempo per determinare il suo gioco e ci prova con Icardi senza esito positivo. Il gioco dei padroni di casa però è spumeggiante e Milinkovic-Savic è vicino al raddoppio, a fermarlo solo l’incrocio dei pali.

I nerazzurri nel momento forse più difficile riescono a pareggiare al 29’ con D’Ambrosio dopo una mischia confusionaria in area generate da un calcio d’angolo. Nonostante il gol subito la Lazio domina il primo tempo segnando il vantaggio ma l’Inter reagisce e ristabilisce la parità riportandosi in corsa per la Champions League. Al termine della prima frazione di gioco però i biancocelesti si riportano in vantaggio con Anderson.

La partita è maschia e i ritmi sono subito elevati nella ripresa, l’Inter deve vincere per conquistare la Champions mentre i padroni di casa possono anche accontentarsi del pareggio per assicurarsi l’Europa che conta. Il vantaggio della Lazio è assolutamente meritato considerando soprattutto le numerose occasioni create e non concretizzate. La squadra di Spalletti continua a soffrire, si rende pericolosa in attacco ma non riesce a concludere con lucidità. Al 72esimo l’Inter ha la ghiotta occasione per riaprire il match con un calcio di rigore, il ricorso al VAR grazia i biancocelesti rettificando l’iniziale decisione dell’arbitro. Il risultato però all’Olimpico non cambia solo fino al minuto 78, quando Rocchi concede per la seconda volta calcio di rigore all’Inter: sul dischetto Icardi pareggia e riapre i giochi. Poco dopo la Lazio perde Lulic per doppia ammonizione e i nerazzurri hanno un ulteriore opportunità per conquistare i tre punti importantissimi per la qualificazione. Dopo un match intenso, strano e sempre in bilico l’Inter di Luciano Spalletti segna finalmente il gol del 3 a 2, un sorpasso un po’ a sorpresa che vale la tanto attesa Champions League.

Per la squadra di Inzaghi il sogno sfuma lasciando tanti rimpianti ma anche la consapevolezza di essere comunque in Europa, i biancocesti, infatti, disputeranno anche quest’anno l’Europa League.

La vittoria della Roma sul Sassuolo vale solo ai fini della classifica

Sassuolo 0-1 Roma

Per la Roma di Eusebio Di Francesco non cambia nulla, con la qualificazione già in tasca da tempo, la vittoria nell’ultima partita del campionato conferisce alla Roma il terzo posto e tanto prestigio.
Roma vicino al gol, nel primo tempo, prima con la perla di Schick che si stampa sul palo, poi con Dzeko in forma strepitosa in questa parte finale del campionato. La Roma gioca per il terzo posto e attacca con continuità ma il minuto 28 Skorupski (quasi sicuramente alla sua ultima presenza con la maglia giallorossa) salva la Roma su un tentativo pericolosissimo del Sassuolo. Al 45’ dopo un match non eccessivamente intenso la Roma si porta in vantaggio con Manolas che con un tiro violento che impatta sul portiere conquista, almeno per il momento, il terzo posto. Nella ripresa il Sassuolo continua a fare la sua partita e crea qualche difficoltà ai giallorossi ritornati sul terreno di gioco con meno lucidità. Le occasioni non mancano ma se da un lato la Roma gestisce il vantaggio senza rinunciare ad attaccare, dall’altro lato il Sassuolo fa la sua partita senza però troppe pretese.  Alla Roma basta un gol di Manolas per confermarti terza forza del campionato.

La qualificazione Champions League non era però l’unico verdetto atteso, resta il più importante ma non l’unico: si attendevano infatti le sorti di Cagliari, Spal e Crotone per la salvezza e quest’anno a terminare il sogno Serie A è purtroppo il Crotone. I calabresi dopo un campionato di grandi speranze e in alcuni casi di prestazioni sbalorditive e inaspettate, non riesce nell’impresa e con la sconfitta contro il Napoli di Sarri saluta la Serie A. Si salvano invece la Spal con la vittoria per 3-1 sulla Sampdoria e il Cagliari vincente a sorpresa contro l’Atalanta.

L’Atalanta dal canto suo nonostante la sconfitta può comunque rallegrarsi per aver conquistato meritatamente i preliminari di Europa League, competizione in cui vola anche il Milan di Gattuso che con la netta vittoria (5-1) sulla Fiorentina blinda il sesto posto e conquista l’accesso ai gironi di Europa League.

Termina così la stagione calcistica 2017/2018:

Juventus, Napoli, Roma e Inter si qualificano per i gironi di Champions League

Lazio e Milan si qualificano per i gironi di Europa League, con l’Atalanta che disputerà i preliminari essendosi posizionata al 7°posto in classifica.

Salutano invece la massima serie: Benevento, Hellas Verona e Crotone

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