Il programma romano delle mostre d’Arte
Dopo i successi delle mostre ‘La scienza prima della scienza, Leonardo da Vinci’ (Scuderie del Quirinale) e ‘Claudio Imperatore‘ all’Ara Pacis, è tempo di altre grandi esposizioni a Roma per la gioia di chi ama l’Arte.
Citiamo tra le tante, la mostra su Luca Signorelli (Musei Capitolini fino al 12/01/20), quella su Antonio Canova (Museo di Roma fino al 15/03/20) e quella sugli ‘Impressionisti Segreti‘ a Palazzo Bonaparte (fino al 08/03/20).
E di questa ultima mostra in particolare che vuole parlare questo articolo per la sua particolarità e per la location d’eccezione che la ospita.
Palazzo Bonaparte ritorna a splendere
L’attesissima Mostra sugli Impressionisti Segreti, inaugurata lo scorso 06 Ottobre, è ospitata nel Palazzo Bonaparte a Piazza Venezia.
Questo edificio edificato nel 1677, è stato riaperto al pubblico recentemente (il 09 Luglio 2019) dopo gli importanti restauri finanziati dalla Società Generali SpA, proprietaria dell’immobile.
Cosa ha di particolare questo Palazzo davanti al quale milioni di romani e turisti sono transitati chissà quante volte senza conoscerne la storia ?
Il nome forse ne svela i segreti: esso fu la dimora negli ultimi suoi 16 anni di vita della madre di Napoleone Bonaparte, Maria Letizia Ramolino!
La Ramolino, dal 1818 al 1836 anno della sua morte, fece di questa importante dimora un importante centro della mondanità romana dove risaltavano affreschi e stucchi settecenteschi.
Lei amava guardare le carrozze che passavano per Via del Corso o Piazza Venezia (allora si chiamava Piazza San Marco), nascosta nel caratteristico balconcino verde del piano nobile, chiamato ‘bussolotto’.
‘Impressionisti Segreti’, la mostra delle mostre
Intanto che si completavano le opere di ristrutturazioni di Palazzo Bonaparte, il Gruppo Arthemisia, leader nell’organizzazione di eventi artistici, gettava le basi per una delle più attese esposizioni!
Lunga è stata l’opera di coordinamento alla raccolta dei capolavori dei più famosi artisti Impressionisti, oggi distribuite tra collezioni private e musei di tutto il mondo.
Almeno 50 opere originali tra le più importanti del movimento Impressionista sono esposte nella mostra.
Alcune tra le più rappresentative creazioni di Monet, Renoir, Cézanne, Pissarro, Sisley, Caillebotte, Morisot, Gonzalès, Gauguin, Signac, Van Rysselberghe e Cross sono a disposizione degli amanti di questo genere.
Da sempre i paesaggi dipinti ‘en plan air’, ovvero all’aria aperta, hanno emozionato chi li osserva. L’invenzione dei colori a tubetto permise infatti a questi artisti di dipingere sul luogo e non rinchiusi nei loro laboratori.
L’Impressionismo, sviluppatosi tra il 1860 ed il 1870 in Francia, per oltre 30 anni ha prodotto tanti esempi di pittura immortale, che sfruttando le esperienze del Romanticismo e del Realismo, innalzava i colori sopra tutto!
Un’occasione da non perdere
Non che le altre mostre menzionate in apertura siano di rango minore (di quella su Antonio Canova ci occuperemo a breve) ma visitare quella degli ‘Impressionisti Segreti’ è occasione da non perdere.
Il connubio tra la bellezza e l’unicità di Palazzo Bonaparte e l’emozione di poter sfiorare con gli occhi la magia dei colori della Senna rappresentati da Claude Monet o Alfred Sisley, è qualcosa da provare assolutamente!
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