L’emendamento “ammazza-sentenze” del Pdl

Cesare Cursi

Già nella giornata di mercoledì il Pdl era partito all’attacco del ddl Sviluppo proponendo un “quarto grado” di giudizio che consentirebbe il ricorso alle sezioni unite della Cassazione nel caso di “violazione della legge o del diritto comunitario”, essendo la norma retroattiva per i due anni precedenti la sua entrata in vigore si paventava in sostanza la riapertura di tutte le sentenze già passate in giudicato nell’ultimo biennio.

La proposta fatta nella giornata di ieri rincara la dose proponendo quello che il Pd ha definito ”emendamento ammazza-sentenze”: nella precedente formula infatti la “violazione del diritto comunitario” viene sostituita con un più generico “violazione della legge”.

La proposta ha vita breve essendo stata dichiarata inammissibile dal presidente della commissione Industria Cesare Cursi: “proposte emendative come quella presentata dal senatore Valentino nella giornata di oggi non possono trovare spazio nel provvedimento e sono sicuramente da considerarsi inammissibili per estraneità di materia”.

di Redazione

foto: specchioeconomico.com

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