Le aziende web-to-print e le strategie a tutela dell’ambiente

foresta-di-epping-Negli ultimi anni, le persone che desiderano personalizzare biglietti da visita o altri modelli preimpostati possono usufruire di diversi strumenti di editing online, che offrono la possibilità di aggiungere sia immagini che testi, oltre ad elementi grafici.

Per tale motivo, si sono moltiplicate le aziende che offrono sistemi web-to-print, con servizi che permettono di ottenere ottimi risultati anche per quanto riguarda elaborazioni complesse quali report, cad e dispense.

Uno degli argomenti maggiormente discussi in questo ambito è rappresentato dalle modalità di tutela dell’ambiente adottate dalle stesse aziende.
L’attenzione è rivolta, ad esempio, alla scelta delle materie prime e degli imballaggi. Molte aziende che agiscono nel web-to-print fanno ricorso al “Reboard“, alle carte Fsc (Forest Stewardship Council) che provengono da foreste certificate, e a materiali adesivi nei quali non si fa ricorso al Pvc. In questo modo si hanno dei vantaggi sia dal punto di vista della qualità della stampa che sul piano etico.

Queste scelte si accompagnano perfettamente ad un costante rinnovamento tecnologico, che sta progressivamente portando ad una riduzione dei consumi e all’adozione di tipologie d’inchiostro meno inquinanti di quelle utilizzate in passato.

Un vantaggio innegabile rispetto alle tradizionali tecnologie adottate dalle tipografie è rappresentato dall’ottimizzazione dei processi produttivi; per le aziende web-to-print, infatti, la riduzione degli sprechi diviene un elemento essenziale per poter operare. Da questo punto di vista l’automatizzazione viene adottata da diverse aziende, rivolgendosi a tecnologie di ultima generazione sicuramente più efficienti.

Ultimamente, nell’ampia offerta degli stampati online hanno cominciato ad essere proposte applicazioni prodotte impiegando elementi ecosostenibili, a partire dai supporti fino ad arrivare agli inchiostri. Diversi siti dediti al web-to-print, inoltre, stanno cercando di sensibilizzare i propri clienti, mostrando loro le caratteristiche “green” dei propri prodotti e servizi. Da segnalare la promozione, all’interno degli stessi siti, di prodotti cartotecnici quali espositori e scaffali, fino agli allestimenti fieristici e ai complementi d’arredo (questi ultimi destinati al cosiddetto “interior decoration).

In merito alle applicazioni sui materiali flessibili, le aziende possono contare su degli inchiostri ad acqua che hanno come elemento base il latex; rispetto agli inchiostri a solvente si tratta di un bel passo in avanti in tema di tutela dell’ambiente, vista la loro minore nocività. In diversi casi, le aziende web-to-print hanno deciso di eliminare elementi come l’isopropanolo dalla fase di stampa, riducendo drasticamente le emissioni di CO2 nell’aria.

Anche diversi oli minerali nocivi, che si caratterizzano per un livello di biodegradabilità piuttosto basso, vedono la loro presenza in costante diminuzione.
La scelta dei corrieri ai quali fare affidamento non è indifferente; alcune aziende preferiscono ricorrere al trasporto su rotaia cercando, nel contempo, di razionalizzare il consumo energetico all’interno delle varie filiali e dei depositi. In alternativa si affidano a corrieri che utilizzano furgoni poco inquinanti.

Altre aziende contribuiscono alla riforestazione, attraverso la quale compensare le emissioni prodotte lungo il processo produttivo, chiedendo anche ai propri clienti di contribuire allo stesso modo. Diversi operatori hanno adottato dei meccanismi che permettono di riciclare una percentuale elevatissima dei rifiuti prodotti, fino al 99%; dai serbatoi per i rifiuti liquidi a quelli per la raccolta dei rifiuti industriali fino ai contenitori sigillati per rifiuti specifici sono molte le strategie adottate.

L´azienda di stampe Onlineprinters ha scelto un approccio di tipo “olistico”, occupandosi di tutela ambientale dal ricevimento dell’ordine da parte del cliente fino alle operazioni di spedizione. Si avvale anche della cosiddetta “stampa climaneutral”, che compensa l’emissione di CO2 con finanziamenti in progetti che hanno come finalità la promozione di energie rinnovabili e la riforestazione. Sul tema imballaggi, la stessa azienda impiega solo materiali riciclabili che godono di certificazione.

di Redazione

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