“Nel Lazio serve un candidato alla presidenza della Regione che non tema i 10 miliardi di deficit sanitario ed abbia la provata competenza tecnica e amministrativa per affrontarlo. Ma serve anche una squadra di volti totalmente nuovi, preparati e appassionati, un progetto con chiari obiettivi raggiungibili entro i primi 3 anni. Dopo i crimini e l’incapacità dimostrata da chi ha legiferato e gestito il Lazio in questi anni, i cittadini non possono trovare sulle schede elettorali le stesse persone o i loro amici.
L’economia del Lazio rappresenta il 10 per cento del Pil nazionale, vi si concentrano numerose università, centri di ricerca e industrie. Non è possibile lasciare una regione con tantissimi problemi ma anche molte risorse senza guida sino alla primavera del 2013: per questo è importante votare prima della fine di dicembre 2012, come responsabilmente indicato anche dal Ministro Cancellieri.
Sono convinto che il Partito Democratico potrà risultare vincente nella sfida che ha davanti se sarà capace di proporre una squadra interamente nuova, un totale cambio di rotta, una vera campagna di risanamento, dando centralità solo alla competenza e alla trasparenza delle decisioni”.
fonte: noodls
foto: nicholaus.it
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