La rivincita delle curvy

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Donne che inseguono disperatamente il sogno di una taglia 40? Quei tempi sono finiti, ora è la curvy woman ad essere al centro della scena. Per decenni abbiamo visto, sulle passerelle e nella vita reale, donne ossute, emaciate, quasi androgine. Le forme erano un tabù. La donna del 2011 invece ha l’aspetto sano e il fisico voluttuoso e tornito.Ma da dove arriva questa tendenza? Sono ormai molte le star che scelgono di mettere in mostra un corpo formoso. Che, attenzione, non significa “grasso”. La donna formosa è colei che si piace, che ama fare sport e mostrare gambe e spalle toniche. E, naturalmente, coccolarsi con qualche peccato di gola. Pensate a Botticelli. Alle sue donne dalle magnifiche forme tanto apprezzate alla corte dei Medici. Recentemente si è scoperto, grazie alle foto ad alta definizione, che la Venere dell’omonimo dipinto La Nascita di Venere era stata disegnata più magra, ma che poi Botticelli allargò il tratto dei fianchi, per renderla più in linea con la moda del tempo. Qualche esempio in chiave moderna? Le bellissime -& so curvy!- Jennifer Lopez e Beyoncé non sono certo famose sex simbol grazie ad un fisico skinny! A sancire il nuovo modo di piacersi arrivano ora anche gli stilisti. A giugno si è tenuta la terza edizione della Full Figured Fashion Week. Le modelle portavano tutte dalla taglia 44 in su. Perfino il mensile Vogue ha intitolato la copertina a quello che è stato definito “Un fenomeno sociale ed economico non più trascurabile che interessa donne, brand di moda, bellezza, salute e retailer”. Un bel traguardo, se si considera che fino ad ora le forme erano bandite perfino nei più normali negozi di abbigliamento. A quante di noi è capitato di essere state gentilmente respinte da una commessa dall’aria snob, “ree” di aver chiesto una inesistente taglia 46? Perfino marchi del calibro di Gap, H&M, Banana Republic, vendevano le taglie plus solo online. Ebbene sì, a quanto pare la crisi economica qualcosa di buono ce l’ha portato. Gli anni del grande boom economico hanno estremizzato la cura del corpo. Nell’eterna -e inutile- ricerca della perfezione l’abbiamo ammaestrato a non sentire la fame. Oggi non vogliamo più soffrire. Guardandoci nello specchio ci piace vedere una donna felice, divertita dalla vita e in perfetta salute. Ben venga dunque questa evoluzione che ci riporta verso la valorizzazione della femminilità!

di Eleonora Alice Fornara

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Foto: curvystyle.blogspot.com

Foto: dietrolequinte.blogosfere.it

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