La Genova “impossibile”: un viaggio nei Palazzi dei Rolli

Il Patrimonio UNESCO Genova, le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli è costituito da 42 palazzi che si affacciano sugli assi viari che, tra il Cinque e il Settecento, riscolpirono l’immagine della Città nel panorama europeo. I documenti dicono che, nel momento di maggior utilizzo, questo sistema di residenze private utilizzate al pubblico scopo dell’ospitalità di stato, contava ben più di cento dimore. Tutte comprese, nessuna eslcusa, nell’abbraccio delle mura del Seicento: il centro storico dell’attuale città di Genova.

Dal 2009 queste dimore, incredibili per affreschi, giardini, architetture e collezioni, ancora oggi in gran parte proprietà di privati, si aprono al pubblico per quattro giorni all’anno, durante gli eventi dei Rolli Days. Manifestazioni che, in dieci anni, ha portato più di un milione di visitatori a varcare le soglie dei Palazzi dei Rolli.  

L’emergenza Coronavirus ha costretto a ridisegnare le modalità della visita ed è così che è nata la Rolli Days Digital Week: dal 16 al 23 maggio una settimana di esperienze in digitale che garantirà l’accesso a luoghi che per la prima, e forse unica, volta apriranno le porte al pubblico, mostrando affreschi inediti, raccontando storie mai udite prima e sottolineando la poliedricità, la ricchezza e la centralità culturale di Genova nei secoli del suo dominio finanziario dell’Europa.

Questo evento rappresenta la possibilità di vivere una settimana da ospiti “digitali”, accompagnati da “ambasciatori” che saranno giovani under 35, professionisti nelle humanities, che raccontaranno arte, storia e architettura della Superba davanti alle telecamere.

Che si tratti di alzare lo sguardo verso uno dei più potenti cicli barocchi del nord Italia, dipinto dal giovanissimo Valerio Castello, di ammirare lo spazio celato del giardino “segreto” di palazzo Lomellino in Strada Nuova, di stupirsi delle pitture d’Ottavio Semino, così brillanti e vivide da essere ritenute, per secoli, opere di Raffaello o di entrare nelle stanze del palazzo Spinola Pessagno, rimaste chiuse per oltre duecento anni, questa settimana di visite “virtuali” sarà l’occasione per narrare un viaggio straordinario nella Superba, senza limiti e barriere. Aspettando di varcare queste soglie, fisicamente, nelle prossime edizioni.

Tutte le informazioni su www.visitgenoa.it/rollidaysdigitalweek

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