Nella dodicesima giornata di campionato il Milan non cede punti nemmeno in dieci. Vince di rigore il suo derby con l’Inter e conserva il primo posto, momentaneamente ceduto alla Lazio nel primo pomeriggio. La strategia aziendale estiva sta dando i frutti sperati e il massiccio Ibrahimovic, voluto a tutti costi, sta ripagando il sacrificio economico. Palesi difficoltà, invece, per la pluridecorata Inter che non riesce a trovare il giusto assetto per ripetere la scorsa annata. Il margine di tempo comincia a stringersi e Benitez deve trovare una soluzione per non fallire. La Lazio lassù comincia a dar fastidio, e il campanello d’allarme ha iniziato a squillare domenica sette, nel giorno del derby. Piccoli segnali impercettibili, ma ben noti ai tifosi biancocelesti che, da oltre un decennio convivono con valutazioni errate, sanzioni non decretate e sviste scientifiche. Tuttavia, malgrado le “oneste” disattenzioni che concorrono al buon andamento del torneo, la Lazio sgomita per non farsi sorprendere e, dopo due partite segnate dalla sorte terrena, batte, senza apprensioni, un Napoli privo di vigore. Nell’abituale anticipo del sabato sera, Juventus e Roma pareggiano la sfida trascinandosi la consueta coda di veleno che caratterizza questa partita sin dagli anni ’80. Nel gruppo delle dirette concorrenti che vogliono un posto in Europa, brilla il Palermo di Pastore che si mangia il Catania con una tripletta. Bene l’Udinese che si sbarazza del Lecce con un rotondo quattro a zero seppur con due gol irregolari. E Bene anche il Genoa di Ballardini che si conferma vincente a Cagliari. Rumoreggia, invece, il pubblico doriano dopo i deludenti risultati della loro squadra orfana dell’incorreggibile Cassano. Lo scialbo zero a zero contro il Chievo, desta molte perplessità sulle potenzialità offensive dei blucerchiati privi del gioiello di “Bari Vecchia”. Ma il presidente Garrone tornerà mai sui suoi passi? Nella parte bassa della classifica Brescia, Cesena e Bari perdono punti pesanti contro Bologna, Fiorentina e Parma, ed iniziano a convivere seriamente con l’incubo della retrocessione. In attesa della tredicesima, tutta l’attenzione è rivolta verso la Nazionale di Prandelli.
maXVert
Foto: www.biglietticalcio.it/
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