Il Pdl chiede il rinvio delle elezioni, Berlusconi da Vespa

berlusconi-vespaIl Pdl chiede un rinvio di due settimane per le elezioni che dovrebbero tenersi a febbraio, la motivazione sarebbe consentire anche agli italiani all’estero di votare nelle migliori condizioni possibili.

Berlusconi continua la sua incessante presenza in Tv dichiarando a Porta a Porta che “Questa fretta di andare alle elezioni è una forzatura inutile”, il cavaliere continua infatti a sostenere che se avesse “la possibilità di spiegare le nostre ragioni” ai vecchi elettori del Pdl sarebbe possibile ribaltare il risultato delle elezioni raggiungendo il 40%.

Secondo il Pd questa sarebbe solo una strategia per poter massimizzare la presenza televisiva prima delle limitazioni imposte dalla par condicio, e sempre nella stessa direzione andrebbero le dichiarazioni di Cicchitto alla Camera dove ha annunciato l’intenzione di prendere tempo per l’esame del testo della legge di stabilità, dalla cui approvazioni dipendono le dimissioni di Monti e, di conseguenza, le tempistiche delle elezioni. “Sulla legge di stabilità ovviamente voteremo a favore ma ci prenderemo tutto il tempo, non c’é un impegno preciso su un giorno particolare” ha affermato.

Berlusconi da Vespa ribadisce alla domanda sul perché intenda candidarsi: “Avete bisogno di me e quindi non mi astengo quando sento il dovere di prestare il soccorso a chi ha bisogno”, pur confermando che in caso di candidatura di Monti sarebbe disposto a fare un passo indietro dichiarando che “Lui avrebbe sotto di sé un Pdl che è sempre stato leale al governo tecnico e non gli ha mai votato contro”.  Continua: “Io ho avuto degli inviti pressanti a non lasciare che la situazione nel Paese che amo degradasse” dichiarando che Già con la mia apparizione il mio partito è salito di 4 punti”, dichiara infine: “Sono stato io a suggerire di invitare Monti ai colleghi del Ppe” e aggiunge: “ho pressato il presidente Martens perché lo invitasse e si facesse l’invito a Monti per tenere insieme i moderati”, affermazione poco dopo smentita dal presidente stesso del Ppe, Wilfred Martens: “Nessun mi ha chiesto di invitare Monti alla riunione del Ppe, è stata una mia iniziativa totalmente personale”.

 di Redazione

foto: nuovasocieta.it

 

 

 

2 Risposte

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.