Certo ci vorrà del tempo prima del ritorno dell’eroe kryptoniano sul grande schermo; ma le novità riguardanti il progetto di Christopher Nolan, supervisore e regista del film, che dovrebbe uscire nelle sale nel 2012, promette bene. Si riparte infatti da Kal-El, ancora chiuso nella navicella inviata sulla terra prima che il suo pianeta natale esplodesse. Il padre infatti, Jor-El, aveva studiato il globo terrestre e aveva scoperto che le radiazioni emesse dal sole avrebbero reso il figlio invulnerabile. E infatti, ritrovato e cresciuto come un figlio da Jonathan e Martha Kent, nella piccola cittadina di Smallville, Clarck, questo il nome terrestre, sviluppa in breve i suoi incredibili poteri, messi al servizio dell’umanità. Quegli stessi poteri che nella nuova versione potranno essere rimandati al pubblico con maggior intensità grazie agli effetti speciali. Tuttavia è lo stesso Nolan a rimarcare come, a parte le novità introdotte nel film tese a rendere Superman e ciò che lo circonda attuale, il personaggio originale di “Man of Steel”, sarà rispettato lungo tutta la storia, che lo condurrà ad acquisire man mano le spettacolari facoltà. A ricoprire il ruolo del protagonista capace di viaggiare per milioni di anni luce; ma in brevi intervalli di tempo, dovrebbe essere un attore diverso da Brandon Routh, ultimo interprete nel 2006 di “Superman Returns”.
di Redazione
Foto: a0.twimg.com
Scrivi