Prima tappa che si accende negli ultimi dieci km, Kennaugh trova l’attacco vincente; gruppo regolato allo sprint dall’italiano Modolo.
Prima frazione di 120 km, con arrivo ad Albertville, segnati da una fuga che prende il via dopo 11 km di gara; il gruppo dei favoriti controlla e non concede più di 5′ di vantaggio.
La fuga con il passare dei km perde intensità fino a che, ai -15 km dalla conclusione, rimane in testa il solo Thurau, che però spinge a fondo fino all’ultimo metro per non venire ripreso.
Quando mancavano 10 km alla conclusione il fuggitivo aveva 13” di vantaggio sul gruppo, dal quale provava ad uscire Daniel Oss, sull’italiano si riportavano in breve tempo Kennaugh, Grivko e Kelderman, al fine di annullare l’azione.
Il fuggitivo veniva ripreso ai -4km ed anche il destino dei contrattaccanti sembrava segnato; ai -3km dal traguardo Kennaugh piazza la zampata vincente, inserisce un rapporto lungo e con un passo potente saluta tutti e se ne va.
La sua azione risulta irresistibile e gli consente di vincere la prima tappa, seppur per pochi secondi, beffando un gruppo che arriva allo sprint finale, valevole solo per il secondo posto; lo sprint è vinto dall’azzurro Sacha Modolo, il quale sopravanza sulla linea finale Boasson-Hagen, giunto ai piedi del podio.
Classifica di tappa 1 e generale: 1-Kennaugh 2-Modolo 3- Boasson-Hagen
di Yuri Casciato
foto: Dauphine web site
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