Escape rooms e cene con delitto: una nuova passione in giallo

escape roomsNegli ultimi anni si è diffuso in Italia un nuovo tipo di intrattenimento, quello legato alla passione degli italiani per i misteri ed i giochi d’astuzia e cosa c’è di più coinvolgente che provare ad uscire da una stanza, dentro la quale si è stati chiusi a chiave, risolvendo enigmi? Parliamo delle ormai famose escape rooms nate qualche anno fa in Giappone e poi diffuse prima negli USA e successivamente in tutta Europa fino ad arrivare anche in Italia.

Il gioco è semplice: due o più persone vengono rinchiuse in una stanza dalla quale dovranno cercare di fuggire entro 60 minuti e per farlo dovranno risolvere un po’ alla volta degli enigmi, cercare la combinazione di lucchetti e trovare codici segreti utilizzando gli indizi presenti nella stanza stessa.

Ogni indizio trovato permette di procedere nella ricerca della chiave che apre la porta d’uscita e che costituisce la risoluzione del gioco, ma per uscirne “vincitori” ciò deve avvenire entro il tempo prestabilito.

escape roomI gradi di difficoltà variano da stanza a stanza, si passa da quelle più semplici risolvibili anche da due sole persone a stanze più complesse che richiedono, invece, la collaborazione di più partecipanti. Ogni stanza ha un proprio tema ed una storia che rappresenta il filo conduttore di tutto il percorso di fuga. A seconda dell’interesse personale dei partecipanti è possibile scegliere tra stanze a tema horror-giallo (da Jack lo Squartatore a Dracula) e stanze più ludiche o avventurose ambientate in paesi esotici.

I più esperti possono cimentarsi in escape rooms più complesse che presentano al loro interno più stanze, per cui trovata la chiave per aprire una porta, ci si ritrova in una nuova stanza dalla quale ricominciare a cercare indizi per poter fuggire.

Scape-Room-OLIMPO-4-4-1021x580[1]Le dinamiche di gioco sono molto coinvolgenti, la sensazione di “essere in trappola”, pur sapendo che si tratta di un semplice gioco, è forte e stimola i giocatori a darsi da fare per risolvere gli enigmi e trovare gli indizi.

Nato come semplice gioco, quello delle escape rooms si è dimostrato nel tempo anche un utile strumento per comprendere ed evidenziare le dinamiche tra i giocatori e permettere ad ognuno di essi di mettere in risalto ed ottimizzare le proprie capacità. Per questo motivo negli ultimi tempi molti team coach stanno ricorrendo agli escape games per il team building ossia per rafforzare lo spirito di gruppo tra colleghi di lavoro, migliorare le competenze e rendere più efficace la collaborazione al fine del raggiungimento degli obiettivi.

cena-con-delittoMeno impegnativa, ma altrettanto divertente, è la cena con delitto ossia una cena durante la quale agli ospiti presenti in sala viene annunciato che è appena stato commesso un delitto e spetta proprio a loro scoprire chi è l’assassino. A questo punto vengono fornite loro delle informazioni riguardanti la vittima, il luogo dove è avvenuto l’omicidio e le persone coinvolte nella vicenda, ognuna delle quali ha una propria storia da raccontare e fornisce dettagli utili a risolvere il mistero.

I commensali hanno a disposizione il tempo della durata della cena per capire chi è il colpevole e formulare la propria ipotesi su come si sono svolti i fatti e su chi sia il vero responsabile, il tutto fornendo un valido movente. Per chi vince c’è la soddisfazione di aver risolto il caso e, se previsto dagli organizzatori, la partecipazione gratuita ad un’altra cena con delitto.

cenacondelittoPer i più appassionati del genere giallo-investigativo oltre alle cene esistono anche i weekend con delitto organizzate per lo più in ville o alberghi dove la location permette ai partecipanti di cercare in spazi più ampi le prove e gli indizi per risolvere il caso. Le dinamiche del gioco sono le stesse, ma si ha tutto il weekend a disposizione per calarsi nei panni di un vero investigatore ed indagare su un misterioso omicidio.

Sia le escape rooms che le cene con delitto sono un ottimo modo per divertirsi con gli amici e staccare dalla realtà di tutti i giorni cimentandosi in qualcosa di diverso e sentendosi, almeno per qualche ora, dei piccoli Sherlock Holmes.

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