Conclusa PFW: gli ultimi mood femminili

la-sfilata-valentinoLa nove giorni parigina della moda si è conclusa ieri dopo gli show di Louis Vuitton e Moncler Gamme Rouge e con essa la carrellata delle quattro settimane della moda più influenti nel mercato del fashion, a partire da NYC, Londra per poi arrivare a Milano, terminando con Parigi.

Centinaia i look presentati per la stagione primavera – estate 2014, la donna avrà di che sbizzarrirsi insomma! Abbiamo discusso dei look presentati dalle metropoli occidentali, ma diamo un’occhiata agli ultimi stili presentati durante la chiusura della fashion week francese.

La 72enne Vivienne Westwood non smette mai di strapparci un sorriso: la passione è sempre più forte e anche quest anno è impeccabile la precisione nei dettagli – e nelle cuciture invisibili, aggiungo – anche nella maglieria. Bianchi, bianchi ovunque tra drappeggi di chiffon e organza, per un look etereo e senza tempo. Anzi, i suoi abiti ricordano un tempo remoto, riportato alla luce da forti toni azzurri con ricordi ocra e kaki. Pantaloni a vita alta con particolare dettaglio di forme lungo le ginocchia femminili, sandali alla schiava ma soprattutto alti plateau con tacco superiore al 12. Per la sera, le altezze sono sopra la caviglia mentre per il giorno passiamo dagli shorts agli abiti al ginocchio.

Molto leather è lo stile proposto da Jean Paul Gaultier. Chi non ha sentito parlare del suo show? Divertenti giudici intenti a dare uno voto sulle ragazze che prima ballano, poi sfilano. Coco Rocha che interpreta Travolta in Grease… Insomma davvero da rivedere! Una boccata di aria fresca e giovinezza ribelle sulla sua passerella, ideale per una donna che non ha mezze misure ne un guardaroba senza scelta. Numerosi infatti gli outfit, dalla pelle al jersey stretch, al nero si alterna il cipria e il leopardato (che avevamo già incontrato nella fall winter del Gaultier). Conclude poi con lo stile alla parigina, con gonne ad alta vita – alle volte con qualche zip a tagliare il bon ton – scollatura ad u  e stringate rosse. Con cappellino.

Riccardo Tisci propone una donna, per Givenchy, altamente seducente. Nascosta o meno dai cristalli sul vosto, è l’eleganza dei tessuti ad aver la meglio e questo periodo da jersey non dispiace per niente alla donna che smania di raffinatezza! Kimoni per un vedo-non-vedo di forme senza precedenti, con sandali piatti.

Di organza è fatta la couture proposta da Giambattista Valli, con inserti in raso su pencil skirt sotto il ginocchio. Abiti a tubino con punto vita sempre accentuato da cinturini, chiffon e violette. Ultrachic e totalmente differente rispetto ad Ungaro, con la sua donna tutta pois e righe, una miscela di rock che in comune al Valli ha l’interesse alla sensualità, applicato su temi diversi.

Lagerfeld per Chanel si rifà allo street style attrezzandosi di colori ricavati da uno studio sull’arte contemporanea. Il décolletées è d’onore con il calzino, grandi boules e zainetti fanno da cornice ad un look ovviamente chic.

Personalmente ho voluto rivedere più di qualche volta la sfilata di Valentino (in foto). Orgoglio del Made in Italy. “Da neofiti, abbiamo scoperto il magazzino dei costumi teatrali dell’Opera di Roma. È un posto magnifico!” A pochi minuti dallo show, la coppia Chiuri – Piccioli si spoglia dell’ispirazione alla collezione, che prevede una donna in abiti rigorosi, che hanno un profumo e una ricercatezza rinascimentale, dove il lavoro sartoriale è di altissimo livello e non solo scenico. Le modelle, che di primo impatto ricordano la Dama con l’ermellino sfilano sinuose portandosi addosso il peso di una ricercatezza nella storia del costume, nei colori e nelle texture che fanno della maison l’elemento chiave. I designers, come sempre, hanno saputo sperimentare questo concetto così storico che addirittura i circa 70 abiti ci prospettano verso il futuro, tra pochette e dettagli geometrici che vanno dal rosso al verde, su fondo nero, fino a toccare note di arte che ricorda quella bizantina. Sandali alla schiava sotto gonne che quasi toccano a terra, piccoli scolli che lasciano intravedere il collo nudo della donna, che usa pochi elementi per spiccare di sensualità ed eleganza. Chiffon, nappa, jacquard, broccato, seta e tulle. Boots in pelle, catene con pendenti. Bracciali e collane dorati con cristalli. Insomma il top.

Donne, non vorrei trovarmi nei vostri panni durante la prossima estate! Grande maestria e capolavori puri provenienti da tutto il Mondo per vestire durante il caldo, eleganze e raffinatezze per le sere estive e mood dall’optical al rock per gli aperitivi con gli amici. E con Parigi terminano i ready-to-wear femminili, le passerelle si riapriranno poi a Gennaio.

di Mauro Stano

foto: stylosophy.it

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