Vagabondage Style from Serbia

855d7517-b0dd-418d-acad-45c73fb7c223La Designer Gala Borović ha stregato il pubblico alla Belgrade Fashion Week di Novembre 2015. 

Gala Borović, nata a Belgrado, si è laureata presso l’Accademia di Arti Applicate nel 2014, sotto la guida della famosa Designer serba Doda Komad. Già nota a livello internazionale, hanno scritto di lei Fashion Magazines quali Bazar, Novosti, Urban Magazine, Politika, Vogue Italia, Elle Serbia e Grazia.

Ha lavorato quest’anno alla collezione Spring/Summer 2016 chiamata „1986“, che ha debuttato alla Belgrade Fashion Week di Novembre 2015 e che ha riscosso molto successo. La collezione è ispirata alla comunità di viaggiatori New Age fotografata dal fotografo inglese Iain McKell più di venticinque anni fa. E’ stato un movimento di giovani travellers che, dalla caotica Londra, si erano spostati verso le campagne inglesi. Nel corso degli anni si è evoluto in quello che McKell descrive come “una tribù ibrida di new gypsies“ e di “odierni anarchici rurali“, che, oltre a vivere nelle campagne, partecipano regolarmente ai festival musicali di ispirazione hippie, tra i quali Glastonbury. “Summer Holiday incontra Arancia Meccanica. Ho trovato la giustapposizione tra anarchia e bellezza molto interessante“ –  aveva raccontato Mckell a Forbes per spiegare con poche ma essenziali parole chi erano i viaggiatori gypsies che aveva deciso di immortalare – “E’ ironico, ma vedo lo stile di vita gypsy come il futuro, non il passato“, ed è proprio al futuro che Gala Borović punta.

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Nella sua collezione, Borović cerca di porre l’accento sul modo spontaneo ed eccentrico di vestire di questa tribù di viaggiatori, con uno stile sfaccettato e dai mille colori.  Usa tessuti diversi per le sue creazioni e le stampe,  disegnate da lei stessa, donano un tocco artistico alla storia presentata in passerella, mostrando di essere un’artista a 360°.

La tecnica di Borović è quella di usare pezzi di vestiti riciclati e tessuti nuovi, arricchiti da perle e paillettes. Sregolatezza delux e antiborghesia sono le parole chiave per spiegare al pubblico la collezione „1986“. I dettagli cuciti a mano sui vestiti sono quelli che hanno lasciato il segno.  

Lunghi abiti dalle stampe colorate, un’estetica sfilacciata e multicolor ispirata ad uno stile di vita vagabondo, fuori dagli schemi e lancinante, sono le caratteristiche che hanno permesso alla collezione di Borović di essere notata.

Le scarpe sono state fatte in collaborazione con Obućar Bane, alcune sono riciclate, prese dal mercato delle pulci e riadattate alla collezione „1986“. La maggior parte di esse sono state dipinte completamente a mano, arricchite da ricami e paillettes.

Grazie alle associazioni libere delle sue creazioni, Gala Borović ha dimostrato di essere una giovane promessa serba, versatile e elastica, si è aggiudicata il titolo di protagonista della scena della Moda di Belgrado di questo autunno 2015.  

di Roberta Colella Di Salvo

Fotografia: Milica Drinić
Modella: Jelena Živanovic
Hairstylist: Dragoljub Vujčić
Make Up Artist: Maria Tothova

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