Con una partita strepitosa la Roma rimanda la festa scudetto della Juventus e si riprende il secondo posto.
La partita
La Roma deve vincere per riportarsi al secondo posto e interpreta il match subito in quest’ottica attaccando, in avvio, con grande ritmo e aggressività posizionandosi nella metà campo bianconera. Il buon possesso palla consente ai giallorossi di organizzare con tranquillità la manovra offensiva ma la Juventus recupera subito campo e al 6’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo approfittando di una pericolosa mischia in area, Asamoah coglie il palo. Primo brivido per la Roma che deve ricompattarsi. L’intensità di gioco è elevata, alla Juventus basta un punto per festeggiare lo scudetto ma la Roma è tenuta a vincere per riconquistare il secondo posto e lotta con grande caparbietà per raggiungere l’obiettivo rendendosi pericolosissima con due calci d’angolo ravvicinati ma, con un po’ di sorpresa per quanto visto sino a questo momento sul terreno di gioco, è la Juventus a portarsi in vantaggio, al secondo tentativo, al 21’ con Lemina servito da Higuain con precisione chirurgica. La Roma non concede molto tempo agli ospiti per festeggiare e dopo un batti e ribatti in area tra Manolas, Buffon e De Rossi, il centrocampista giallorosso pareggia al 25’.
Primo tempo strabiliante tra Roma e Juventus già a segno, un gol per parte, nei primi 25’. Le squadre non danno segni di cedimento, i ritmi continuano ad essere elevati e dopo la grande occasione di Higuain fermato da Szczesny è Buffon a negare il raddoppio a Salah ed El Shaarawy. Termina così, in parità un primo tempo bellissimo ed entusiasmante.
La Roma, un po’ come nel primo tempo, è particolarmente vivace e aggressiva in avvio ripresa ma i numerosi falli spezzettano il gioco e i ritmi. I giallorossi non demordono e con un guizzo favoloso di El Shaarawy trovano il meritato vantaggio, complice un leggero tocco di Lichtsteiner che conferisce alla sfera una splendida traiettoria a giro (56’). La gara sul 2-1 resta spettacolare e a fare la partita è sempre la Roma scatenata questa sera sotto gli occhi un po’ increduli dei suoi tifosi, ai quali regala un altro strepitoso gol con Nainggolan, sempre e immancabilmente tra i migliori in campo, che di potenza trafigge Buffon per il 3-1 (65’). Sorpreso e spaventato dalla grandissima prova dei giallorossi, Allegri deve rinunciare al turnover inserendo sul terreno di gioco Dani Alves e Dybala, con i nuovi innesti la Juventus cambia un po’ il passo ma gioca i restanti 10’ con Mandzukic fortemente dolorante alla schiena e costretto a resistere per l’esaurimento dei cambi avvenuto qualche istante prima. Nonostante qualche problema i bianconeri provano a resistere ma la Roma non solo riparte con grande coraggio e caparbietà ma difende con la medesima determinazione e con tutti gli uomini a coprire ogni parte del campo. Alla Juventus non bastano neppure i 5’ di recupero per ribaltare il risultato e deve arrendersi ad una grande e strepitosa Roma che nega, almeno per questa sera, la festa ai bianconeri e si riprende il secondo posto.
L’Olimpico sorride per la splendida vittoria dei giallorossi che a -4 in classica probabilmente non riaprono il discorso scudetto ma sicuramente mettono grande pressione ai bianconeri non ancora matematicamente sicuri della conquista del titolo.
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