“L’apertura di un confronto con le parti sociali sarà cosa buona e giusta se non accetterà veti di singole organizzazioni”. Lo ha affermato l’ex ministro del Lavoro e parlamentare del Pdl, Maurizio Sacconi, secondo cui si dovrà puntare su strumenti di collaborazione aziendale per “obiettivi condivisi di maggiore produttività”.·
L’articolo 8 della manovra 2011, ha ricordato Sacconi in una nota, “ha dato piena efficacia erga omnes agli accordi di prossimità, consentendo alle parti, attraverso di essi, l’adattamento delle norme di legge, la piena utilizzazione degli impianti con la rimodulazione dell’orario di lavoro, quote di salario legate all’efficienza e ai risultati, forme di welfare complementare. Si tratta di forme di partecipazione dei lavoratori ai destini dell’impresa senza confusione nel ponte di comando”. Il nostro ex ministro ha chiesto anche che la detassazione del salario di produttività venga ricondotta alla “più ampia platea di beneficiari dello scorso anno”.
Secondo Sacconi· é arrivato il momento di applicare la decontribuzione dell’apprendistato nelle aziende fino a 10 addetti, a quasi un anno dall’approvazione. E infine “l’arbitrato deve diventare operativo attraverso l’atteso decreto ministeriale in modo che il libero impiego di esso incoraggi le assunzioni. Mi auguro poi che il Governo realizzi rapidamente il monitoraggio della riforma del lavoro per correggerla conseguentemente”.
Fonte: pdl.it·
Foto: ilmondo.it
Scrivi