La realizzazione della funivia Casalotti-Battistini inizia a essere sempre più una realtà. Questo soprattutto dopo la pubblicazione da parte di Roma Metropolitane delle rappresentazioni grafiche e delle informazioni su una delle opere pubbliche più chiacchierate dell’amministrazione Raggi. I lavori dovrebbero avere inizio entro il 2021, purtroppo, però, non siamo riusciti ad avere conferma in prima persona dagli organi competenti.
Le stazioni
Il percorso avrà una lunghezza complessiva di 3.85 km con 7 stazioni. I due capolinea saranno appunto la stazione Battistini della Metro A e la borgata Casalotti – il nome previsto per la fermata è Casalotti/GRA.
Le fermate intermedie saranno: Acquafredda, Montespaccato, Torrevecchia, Campus e Collina delle Muse/GRA.
Il progetto
Il progetto prevede che sia costruito inizialmente un impianto a fune sospeso tra le stazioni di Battistini e Casalotti, attraversando il GRA.
Successivamente si passerà all’edificazione delle stazioni intermedie, dei pali di sostegno con la relativa fune e di un manufatto di deviazione.
Nella stazione centrale – che dovrebbe essere quella di Torrevecchia – si è ipotizzato l’inserimento di un magazzino e di un’officina per le cabine della funivia.
Il progetto, che costerà circa 110 milioni, ha come obiettivo quello di evitare il traffico particolarmente intenso in questa parte di periferia romana.
Come sarà la funivia?
Il tipo di funivia che sarà utilizzata per questo progetto è quella della “cabinovia ad ammorsamento automatico”, ovvero un tipo di impianto monofune aereo con movimento continuo che permette la discesa dei passeggeri, aprendo le porte e rallentando, durante l’attraversamento delle stazioni.
La funivia è stata pensata per trasportare fino a 3.600 passeggeri all’ora per entrambe le direzioni. Le diverse cabine – che in tutto dovrebbero essere 200 – avranno una frequenza di entrata nelle stazioni molto alta che arriverà a ogni 10 secondi nelle ore di punta.
La durata del percorso da un capolinea all’altro sarà di 17 minuti e 34 secondi e ogni cabina potrà ospitare fino a un massimo di 10 passeggeri. Le sedute saranno singole, suddivise in file da 5 posti uno di fronte all’altro e potranno essere reclinate per far posto a sedie a rotelle, passeggini e biciclette.
Le cabine passeranno su funi rette da 41 pali con altezza variabile tra i 15 e 36 metri.
Le opere aggiuntive
Oltre al progetto in sé della funivia sono stati previsti una serie di lavori complementari per ottimizzare il funzionamento del suddetto impianto.
Queste opere prevedono parcheggi in alcune delle stazioni, per un totale di circa 530 posti auto; un ponte per l’attraversamento del GRA; una serie di opere stradali per il sostegno dei pali della funivia; la realizzazione di aree verdi nei pressi dei parcheggi e dell’opera stessa; adattamento della quota dei cavi a due elettrodotti di media/alta tensione per il percorso delle cabine; un ponte di attraversamento pedonale e ciclabile della Via Boccea nei pressi della stazione Acquafredda.
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