Questa sera, ore 20.45 stadio San Paolo, la trentottesima giornata del campionato di serie A regalerà grandi emozioni, infatti, in questo finale di stagione conosceremo il destino di Napoli e Lazio.
Il terzo posto è ancora in bilico e gli uomini di Pioli rischiano di perdere anche quest’ultima occasione perché il Napoli, in virtù del doppio confronto, con la vittoria sorpasserebbe la Lazio aggiudicandosi la prossima Champions League scansando dal podio i biancocelesti.
Probabili formazioni
Per quanto riguarda il Napoli: con la squalifica di Britos dovrebbe tornare titolare Koulibaly con Maggio, Albiol e Ghoulam. In attacco vedremo sicuramente Higuain, supportato a centrocampo dalla coppiaLopez-Inler e da tre trequartisti, Callejon, Hamsik e Mertens (possibile ballottaggio con Insigne).
I biancocelesti, invece, dovranno rinunciare quasi sicuramente a Biglia, non ancora al meglio, e Radu. La difesa sarà composta da Basta, De Vrij, Gentiletti e Lulic. Anche il centrocampo non dovrebbe presentare novità rispetto al derby, dovrebbero giocare, infatti, Parolo, Cataldi, Candreva, Mauri e Felipe Anderson che, domani sera, dovranno fare di tutto per consentire all’attaccante Klose di segnare il gol vittoria.
Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Lopez, Inler; Callejon, Hamsik, Mertenz; Higuain.
Lazio (4-2-3-1): Marchetti; Basta, De Vrij, Gentiletti, Lulic; Parolo, Cataldi; Candreva, Mauri, Felipe Anderson; Klose.
Conferenza allenatori
Benitez: “Come tutti sapete avevo due anni di contratto col Napoli – ha esordito il tecnico spagnolo – che finiranno dopo la partita importantissima con la Lazio. Ringrazio il Napoli, però il mio ciclo finisce qui. Voglio finire bene e lasciare il Napoli in Champions, lì dove merita. Ho fiducia che sarà così. E’ sempre triste – ha proseguito – lasciare un posto dove sono stato trattato bene. Ma sono stato due anni lontano dalla mia famiglia. Ho provato a convincere mia moglie, ma non è stato facile. Così ho detto tutto ad Aurelio. E’ stata un’esperienza di crescita in questi due anni, ma la famiglia è sempre più importante di tutto. Abbiamo vinto due trofei, uno contro la Juve. Fare due semifinali ed essere fuori per qualche gol irregolare non è da poco. Possiamo ancora lottare per il terzo posto: mi sembra un bilancio molto positivo. In Spagna si dice che i tori si vedono sempre meglio dalla barriera’. Siamo arrivati in fondo a tre competizioni con una squadra che è andata dai 14 ai 18 giocatori.
La base per far meglio in futuro c’è. Quest’anno abbiamo sbagliato molti rigori e potevamo essere più in alto. Ogni maestro ha la sua maniera di fare le cose: questo è il Napoli che ha vinto di più negli ultimi 26 anni”.
Pioli: “Abbiamo preso una bella botta. Il giorno dopo c’era molta delusione. Io gli ho detto solo due cose: dovevamo fare una scelta, continuare nella delusione o reagire.
Gli ho dato un giorno libero per staccare e poi da giovedì siamo in ritiro. All’allenamento a porte aperte i nostri tifosi sono stati meravigliosi. Forse non si rendono neanche conto di che carica ci hanno dato. Tutto questo, unito alla nostra professionalità e all’energia che abbiamo recuperato ha fatto si che siamo che arriveremo domani al massimo.
Dobbiamo giocare con grande attenzione, ricordando che anche il Napoli ha grandi qualità. Ogni pallone può essere quello decisivo.
Dobbiamo puntare al massimo e scendere in campo per vincere. Abbiamo fatto di tutto per recuperare energie e dobbiamo mettere in campo il nostro potenziale massimo.
Siamo la Lazio. Questo non significa andare allo sbaraglio, ma fare la partita ed essere attenti in ogni situazione”.
di Elena Caruso
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