La Sanità buona e la malasanità: una doppia identità di un Giano bifronte

villa vittoriaSiamo la Nazione con una sensibilità sul sociale tra le più avanzate nel mondo ma con delle contraddizioni nel nostro sistema sanitario che appaiono incredibili ed a volte insormontabili.

Vogliamo sottoporvi gli esempi positivi di medici, infermieri e assistenti sanitari che, in modo silenzioso e professionale, assistono milioni di pazienti in Italia con professionalità, competenza passione, in strutture pubbliche e private, con lo spirito di chi ha intrapreso queste professioni come una missione: quella di far del bene agli altri.

Purtroppo a ciò si contrappongono i casi malasanità, di quelli che agiscono solo per il profitto, di quelli che approfittando delle condizioni di vulnerabilità del malato ne scalfiscono la dignità, di quelli che di queste situazioni ne sono verosimilmente a conoscenza e non solo non si adoperano per eliminarle ma con il loro lassismo contribuiscono alla loro prolificazione.

Ci soffermiamo agli ultimi casi che sono stati posti alla pubblica attenzione e che hanno riguardato la scoperta di maltrattamenti di anziani in alcune strutture sanitarie di due città italiane, episodi raccapriccianti e che dovrebbero essere oggetto di severe punizioni. I Carabinieri sono intervenuti dopo minuziose indagini, così ci riferiscono i media.

Tutto finito bene. Giammai! Nella città di Terni questo accadimento ha avuto un epilogo da paradosso. Nella via adiacente a Villa Maria Luisa dove erano stati rilevati maltrattamenti vi è Villa Vittoria che opera da oltre 25 anni con competenza, perizia e serietà di modi e di comportamenti, attraverso i molti sacrifici degli operatori e di chi vi ha investito i propri risparmi e le proprie forze e dove le direttive di legge sono rispettate in modo scrupoloso e trasparente e, sopratutto, dove le persone sono tenute in alta considerazione e trattate con il massimo rispetto dovuto. L’Amministratrice delegata e la struttura di Villa Vittoria sono conosciute in zona proprio per queste peculiarità. Questo è l’impegno di chi lavora onestamente ponendo il rispetto dei principi etici e morali quale valore aggiunto.

Ebbene a seguito di due articoli apparsi su alcuni quotidiani locali, per la vicinanza di queste due strutture la rabbia di alcuni cittadini si è scatenata nei confronti degli operatori di Villa Vittoria che hanno sempre ben operato. Possiamo capire la buona fede dei giornalisti che hanno steso l’articolo e che spesso per motivi di cronaca non hanno molto tempo, ma forse si sarebbe dovuto usare qualche cautela in più per evitare fraintendimenti ed antipatici incidenti.

Siamo nell’epoca in cui i vari telegiornali e le principali testate giornalistiche ci propinano sempre esempi cattivi e, nella maggioranza, anche notizie negative. Speriamo in una nuova era dove vengano evidenziati anche gli esempi positivi, dell’Italia che lavora delle eccellenze che possediamo e della grande umanità che ci contraddistingue come Popolo.

Lo dobbiamo anche a quegli imprenditori onesti e a tutti i lavoratori che ogni giorno si impegnano con sacrificio per far uscire la Nazione dalla crisi.

di F.F.

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