Il villaggio tibetano di Chek Kang sarà servito da una centrale solare posta a 4.000 metri circa sul livello del mare, e sarà la centrale fotovoltaica più alta del mondo.L’impianto, realizzato dalla società Suntech Power Holdings, verrà ultimato entro il 2011 e a regime sarà capace di produrre energia per circa 20.000 MWh l’anno, contribuendo allo sviluppo energetico sostenibile del Tibet. I recenti mutamenti climatici che in questi anni hanno interessato le regioni montuose tibetane, hanno provocato forti fenomeni di siccità che hanno ridotto i volumi d’acqua sfruttati dalle centrali idroelettriche, molto diffuse in queste regioni, provocando una diminuzione dell’energia elettrica prodotta. L’intensa esposizione alle radiazioni solari che giornalmente investe le regioni montuose del Tibet, ha spinto le autorità ad investire nel fotovoltaico, fornendo una soluzione economicamente pratica e sostenibile per l’economia tibetana.
Yari Sanfelice
Foto: techin.it
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