L’Italia e la Francia non riescono proprio ad andare d’accordo, in questo periodo. Ieri i francesi hanno sospeso i treni che partivano da Ventimiglia, diretti in Francia, per trasportare gli immigrati. Solo in serata il traffico è ripreso regolarmente, ma questa decisione ha portato una protesta presso la stazione ligure, dove sono stati occupati i binari per alcune ore. Il Ministro degli Esteri, Roberto Maroni, ha commentato la decisione della Francia, dicendo che l’Italia ha agito nel rispetto delle regole della Commissione Europea e dello Spazio Schengen. Anche il Ministro Frattini, tramite una nota letta dall’ambasciatore italiano a Parigi, ha commentato il provvedimento francese: “In relazione alla sospensione unilaterale del traffico ferroviario a Ventimiglia il ministro degli Esteri Franco Frattini ha dato immediate istruzioni all’ambasciatore d’Italia a Parigi di svolgere un passo diplomatico presso le Autorità francesi per esprimere la ferma protesta da parte del Governo italiano e chiedere chiarimenti per le sopraindicate misure che appaiono illegittime e in chiara violazione con i generali principi europei. È stato altresì sollecitato il Consolato a Nizza per attivare contatti immediati con le Autorità locali e ottenere chiarimenti al riguardo”. Lampedusa, intanto, è quasi sgombra: solo 124 immigrati sono rimasti sull’isola, gli sbarchi non avvengono da 2 giorni e anche i rimpatri, per ora, si sono fermati per poi riprendere martedì.
di Redazione
Foto: ecodellariviera.it
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