I Viaggi nel Cassetto di ZioGiò – Algarve

Praia-dos-Tres-Irmaos

Praia-dos-Tres-Irmaos

Gli appunti di ZioGiò

Cari amici appassionati di viaggi, di vacanze, di geografia e di mondo, voglio subito mettere in chiaro una cosa: non sono un giramondo incallito che è stato in ogni dove, ma ho sempre dovuto, come probabilmente la maggior parte di voi, fare i conti con il budget limitato, con i giorni di ferie a disposizione e con le esigenze e le dinamiche di una normale famiglia che giorno dopo giorno cresce, evolve, cambia, spende….. Ciò non toglie che le mie piccole soddisfazioni me le sia tolte, ed i viaggi che ho prima organizzato e poi realizzato con la mia famiglia, con i parenti o con gli amici sono tra le cose più care che ho nel mio cassetto dei ricordi, e quando lo apro è sempre una cascata di emozioni, di paesaggi, di aneddoti, di vita. Un esempio? Il primo resoconto di viaggio pubblicato su InLibertà lo scorso 18 febbraio sulla mia recente vacanza a Berlino.

Per le ragioni cui facevo riferimento prima, in realtà oltre al cassetto dei ricordi io ne ho un altro molto più grande. Siete curiosi di sapere cosa contiene? Sono tutti i viaggi che ho pensato ma che non ho fatto, o che ancora non ho fatto, o che ancora non ho neanche pensato. E non avete idea di quanti possano essere, dallo spazio di un week-end a tre intere settimane, al mare o in montagna, in Italia o all’estero, stanziali o itineranti. Il mondo è così grande, così bello, così vario che non c’è praticamente limite alla fantasia turistica, a patto di miscelarla con una parte di organizzazione, una parte di capacità di costruzione del budget di viaggio e due parti di attenzione verso gli altri. Sì, perché riuscire a trasformare un programma sulla carta ed un file Excel con dei calcoli in una vacanza piacevole da fare e da ricordare, ed in definitiva la buona o la cattiva riuscita di un viaggio, non dimenticatelo mai, dipende soprattutto dal saper cogliere le aspettative del gruppo, che la maggior parte delle volte è composto da persone con gusti, esigenze e capricci che più diversi tra loro non potrebbero essere. Su questo la mia famiglia è sempre stato ed è tuttora un buon banco di prova: chi la vuole cotta, chi la vuole cruda, chi è vegetariano e chi non vuole mangiare!! E badate bene, quando parlo di gusti, esigenze e capricci ci metto dentro pure i miei: faccio o non faccio parte del gruppo anch’io? Certamente sì, quindi devo stare attento ad accontentare anche me stesso, altrimenti……chi mi sente?

Il segreto allora sta nell’amalgamare sapientemente tutti questi ingredienti per ottenere quella bacchetta magica che può rendere speciale tanto una pizza il sabato sera quanto il giro del mondo e che si chiama lo SPIRITO DI GRUPPO!!

Quindi, cari amici di ZioGiò, cercherò di suscitare la vostra e la mia curiosità dandovi delle informazioni che vi potranno servire di partenza per organizzare…….la vostra partenza!!!

Basta chiacchiere!!! Oggi partiamo per……..

Algarve                     

Praia Bordeira

Praia Bordeira

L’Algarve è la regione più meridionale del Portogallo, assomiglia ad un rettangolo bagnato ad Ovest e a Sud dall’Oceano Atlantico, ed è caratterizzata da un clima particolarmente favorevole: piovosità non accentuata e sole caldo, ma temperatura mitigata dai venti che battono la costa. Questi stessi venti però, oltre a rinfrescare l’aria, fanno sì che non ci si debba aspettare ovunque il mare piatto che le mamme sognano per i loro bambini. Questo è vero maggiormente nella costa ad Ovest, in cui è situato il Parque Natural do Sudoeste Alentejano e Costa Vicentina, dove per l’appunto si incontrano lunghe spiagge sabbiose (fra cui Praia Castelejo e Praia Bordeira) meta prevalentemente dei surfisti, ma che invitano anche ad una passeggiata rigenerante lungo il bagnasciuga.

Praia de Marinha

Praia de Marinha

Lungo la costa Sud invece si possono trovare condizioni più varie e baie più riparate dove fare il bagno con tranquillità. Distinguerei tre tipologie di spiagge: la prima è quella che caratterizza le spiagge prospicienti i centri abitati (ad esempio Praia Porto de Mos, Praia da Rocha, Praia Vilamoura), affollate e piene di servizi; la seconda è quella delle spiagge lunghe e profonde al di fuori dei centri abitati (fra cui Salema e Salgados), sabbiose, spesso con spettacolari falesie alle spalle, a volte con servizi a volte no; la terza è quella delle spiagge più piccole (Praia Baleeira, Praia Dona Ana, Praia do Camilo, Praia dos Três Irmãos, Praia de Marinha, ecc.), a volte facilmente accessibili a volte meno, spesso sabbiose raramente ciottolose, con servizi scarsi o assenti, incastonate fra rocce e scogli di rara bellezza.

Non si può fare certo una classifica fra questi tre tipi, dipende da cosa si cerca: il consiglio è di alternarle, anche in funzione del vento, dell’ora della giornata e dello stato d’animo del momento.

Grotte di Benagil

Grotte di Benagil

Bisogna inoltre tenere presente che la costa dell’Algarve è essa stessa un’alternanza di luoghi intensamente antropizzati e di angoli primordiali e che soprattutto nei mesi estivi ci si deve aspettare di trovarla affollata di turisti portoghesi e stranieri.

Quali attività svolgere sulla costa se non si vuole trascorrere l’intera giornata a prendere il sole sull’asciugamano? Personalmente mi attirano una gita guidata in barca alla scoperta delle tante grotte che si trovano dalle parti di Benagil, noleggiare dei kayak per visitare insenature raggiungibili solo via mare e forse un’uscita al largo alla ricerca dei delfini (il dubbio deriva dal costo di queste escursioni, intorno ai 40 € a persona). Un’ulteriore possibilità, soprattutto se si hanno bambini, è la visita al parco acquatico Aqualand di Alcantarilha, o dello Zoomarine nei pressi di Albufeira, dove oltre alle varie attrazioni acquatiche si può assistere a spettacoli con foche e soprattutto delfini.

Azulejos Sao Lourenco

Azulejos Sao Lourenco

Un discorso a parte merita il tratto di costa più ad oriente, verso il confine con l’Andalusia, in particolare la zona del Parque Natural da Ria Formosa nei pressi della cittadina di Olhão. Quest’area è caratterizzata da lagune ed isole basse e sabbiose prospicienti la costa e si può pensare di programmare una gita in barca per l’osservazione dell’habitat naturale e dell’abbondante avifauna, nonché un bagno sulla spiaggia de l’Ilha de Armona.

Al fine di rendere la vacanza varia e dinamica come piace a me, suggerisco ogni giorno di alternare relax in spiaggia con visita di cittadine e borghi sulla costa: Tavira, non lontana dal confine con l’Andalusia; Olhão, antico borgo di pescatori; la capitale Faro; la turistica Albufeira vicina alla mondana Vilamoura; più ad Ovest Vila do Bispo e Sagres nei pressi del Cabo de São Vicente.

Castello di Silves

Castello di Silves

Non vanno comunque trascurate le cittadine all’interno, dove è possibile trovare testimonianze della storia passata dell’Algarve, che ha visto succedersi Fenici, Romani ed Arabi: Loulé con i suoi caratteristici vicoli; Almancil con gli azulejos (piastrelle decorate di ceramica tipiche dell’arte portoghese) della chiesa di São Lourenço; Alte, nei cui pressi si possono fare gradevoli passeggiate presso i “sitios classificados” di Rocha da Pena e Fonte Benemola; Silves, l’antica capitale con il Museu da Cortiça, cioè del sughero, ed il castello; Caldas de Monchique con le sue terme; Aljezur, con le sue case bianche ravvivate da cornici variopinte intorno alle finestre.

Praia do Camilo

Praia do Camilo

Queste gite saranno anche l’occasione per alternare a pesce e molluschi, che la fanno da padroni sui tavoli della costa, la gastronomia locale di cui sono rinomati, fra l’altro, fichi secchi, mandorle e miele.

Algarve è un toponimo che deriva dall’arabo Al-Gharb e significa “occidente” ed infatti è proprio da qui, posto più ad Ovest del mondo conosciuto di un tempo, che partirono le spedizioni dei grandi navigatori portoghesi alla ricerca di mondi inesplorati. E per chi come voi e come me subisce il fascino del viaggio e della scoperta di posti nuovi sarà emozionante sostare su uno dei tanti punti panoramici della costa per ammirare l’Atlantico, immaginando di intravedere verso l’orizzonte le navi degli esploratori che ci hanno preceduto.

 Consigli pratici

Dal punto di vista dell’organizzazione del viaggio mi sento di proporre due soluzioni, ipotizzando una durata della vacanza di una settimana o poco più. Tutti i luoghi citati sono individuabili sulla cartina riportata a fine articolo.

La prima soluzione prevede affitto di una casa a Lagos, da cui effettuare gite in giornata per visitare le tre zone in cui suddividerei l’Algarve: quella più occidentale e più selvaggia da Lagos a Cabo de São Vicente, su fino ad Aljezur, Caldas de Monchique e Silves; quella centrale fra Lagos ed Albufeira con Alte e Almancil nell’interno; quella orientale da Faro a Tavira, con il Parque da Ria Formosa e Loulé all’interno. La seconda soluzione prevede tre tappe in albergo, una in zona Lagos per visitare la costa occidentale, una in zona Carvoeiro per il tratto centrale ed una in zona Olhão per la parte orientale.

Optare per l’una o per l’altra soluzione dipende dal budget, dalla preferenza individuale per hotel (più costoso, ma senza incombenze di spesa) o per casa (sistemazione più spaziosa e più a buon mercato, ma che prevede di fare la spesa quantomeno per colazione e necessaire per igiene e pulizia).

Per quanto riguarda il volo l’aeroporto locale è quello di Faro, ma in genere i costi sono piuttosto elevati e può essere conveniente cercare voli su Lisbona o su Siviglia (in entrambi i casi si impiegano meno di tre ore per raggiungere l’Algarve in auto), fra l’altro più frequenti ed anche senza scalo dall’Italia.

La maggior parte delle autostrade in Portogallo è priva di caselli a pedaggio manuale e prevede esclusivamente il pagamento elettronico tramite un dispositivo installato sull’auto. Se l’auto che noleggiate non ne è dotata il pagamento andrà effettuato recandosi presso gli uffici postali, il che può rappresentare una notevole seccatura e perdita di tempo, informatevi quindi preventivamente con la compagnia prescelta.

Se si avessero a disposizione una decina di giorni, oltre alla settimana in Algarve si potrebbe aggiungere una tappa di due o tre giorni per visitare Siviglia o Lisbona, a seconda di dove si arriva/parte con il volo. Sono stato in entrambe le città e ne consiglio caldamente la visita, sia essa unita al soggiorno in Algarve o meno.

di Giovanni Gemelli (ZioGiò)

Mappa Algarve con spiagge

Mappa Algarve con spiagge

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