Così come la pelle, anche i capelli necessitano le stesse attenzioni. L’estate è probabilmente la stagione più amata da tutti, tre mesi di assoluto (o quasi) relax. Cosa succede però quando arriva l’autunno e i primi freddi? Non solo bisogna cambiare il modo di vestire, ma anche la skincare routine e la vostra haircare.
Per quanti capelli perdiamo nel periodo autunnale potremmo farci delle parrucche.
Carla Scesa, docente di chimica dei prodotti cosmetici all’Università Cattolica di Roma, spiega: “Fa parte del normale ciclo biologico del capello. L’importante è aiutare la rigenerazione capillare con cosmetici e comportamenti ad hoc perché sia il più vitale possibile”
Fino a qualche anno fa il periodo peggiore per i capelli era settembre, ora a causa dei continui cambiamenti climatici e le temperature elevate sempre più durature, si è spostato ad ottobre.
Sicuramente il primo consiglio per superare questa stagione è quello della spuntatina, che andrebbe data ad ogni cambio di stagione, ma in particolar modo in autunno poiché si viene dall’estate, periodo più stressante per la nostra chioma.
Un primo metodo è quello del massaggio al cuoio capelluto: avete presente quello che spesso vi fanno durante lo shampoo quando siete dal parrucchiere? Proprio quello, che stimola la circolazione sanguigna, l’esfoliazione della cute e i capelli acquistano salute e lucentezza e di conseguenza non cadono.
Munitevi di maschera, già, anche per i capelli esistono e sono miracolose! Una volta a settimana, o anche due a seconda delle esigenze, fate un impacco ai vostri capelli, se non avete tempo durante la giornata esistono anche delle apposite maschere per la notte così quando la mattina andrete a farvi la doccia i vostri capelli appariranno già più curati. Ogni maschera, così come quelle per il viso, ha un suo obiettivo: anticrespo, ristrutturante, nutriente, per capelli colorati, ravvivante, illuminante ecc. Scegliete quella che fa più per voi, sicuramente in questo periodo dovrete optare per una ristrutturante/nutriente.
Ci sono anche delle piccole accortezze per le quali, a lungo andare, i vostri capelli saranno grati: evitare di lavarli ogni giorno, tenere bassa la temperatura del phon, evitare l’utilizzo di piastra e lacca giornaliero e talvolta se avete la possibilità eseguire l’ultimo risciacquo con acqua minerale. Seppur potabile l’acqua del rubinetto contiene spesso calcare che nuoce al cuoio capelluto. Prima di utilizzare fonti di calore sui vostri hair, scegliete uno spray protettivo apposito. Inutile dire che gli shampoo più adatti sono quelli “che fanno poca schiuma” cioè privi di ingredienti che vanno a indebolire il capello, praticamente quelli che utilizzano i parrucchieri.
Anche la scelta della spazzola è fondamentale: le meno dannose sono quelle in legno oppure le “tangle teezer” create dallo specialista della colorazione Shaun P. Sono delle spazzole che grazie al design innovativo ovale e le setole lisce, flettono sui nodi senza strappare o tirare i capelli. Insomma, evitate le spazzole in plastica. Inoltre prima di procedere con i colpi di spazzola, applicate un “Oil non oil” cioè un olio che non unge, ma comunque aiuta ad ammorbidire i capelli per evitare di strapparli.
Amica della vostra chioma è un’alimentazione equilibrata: Vitamine A, B, C, E, zinco, ferro e rame sono gli ingredienti che spesso compongono gli integratori per capelli, quindi scegliete una dieta ricca di questi elementi.
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