“Foglie al vento… vittime o carnefici !?!”

foglie al ventoCosa vi suggerisce la metafora “foglia al vento”?….beh certamente nulla di stabile, considerando poi il continuo mutabile orientamento delle correnti, la tenera fogliolina verrà sbatacchiata ora qui ora là alla mercè dei dispettosi discepoli di Eolo.

Spesso ad essa vengono associati caratteri, di norma persone con scarsa personalità che si accompagnano a qualcuno che parli, ma anche che prenda decisioni in loro vece.

Quando si incontrano coppie di questo tipo, a prescindere che si tratti di amanti, o amici, il commento scatta facilmente e il più delle volte a sfavore del soggetto più reattivo che viene etichettato come prepotente se non addirittura manipolatore!…

Ma chi ha stabilito che essere la parte decisionale in una coppia sia conveniente e che l’altro, poverino, sia necessariamente sottomesso o vilipeso?

Prendere decisioni non è mai facile e nel caso in cui queste coinvolgano anche terzi, il peso della responsabilità si raddoppierà…ed è proprio questo che, a mio modesto avviso, le care foglioline vorrebbero risparmiarsi.

Eh già perché raramente ci si ferma a riflettere sul fatto che forse queste persone, caratterizzate da una forte instabilità emotiva, non riuscendo ad affrontare le conseguenze di una decisione, giusta o sbagliata che sia, preferiscono affidarsi a qualcun altro che lo faccia per loro; nel qual caso non le definirei vittime, ma piuttosto “carnefici passivi” che impongono tacitamente il loro volere affermando, in sostanza, di non sapere cosa vogliono!

La luna consiglia: una distensiva passeggiata solitaria nel parco dei castelli romani per ritrovare se stessi…

E se…vi venisse fame..beh Ariccia è proprio dietro l’angolo, cosa aspettate!?!

di Eleonora Rossi

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