Nella splendida cornice del centro di Roma, all’interno del Radisson Blu Es Hotel, una delle location di maggiore prestigio della Capitale, si è tenuta giovedì 14 novembre – DEJA VU KINO, mostra – evento organizzata in concomitanza col Festival del Film di Roma, ideata dalla curatrice Karolina Liusikova, bielorussa, in collaborazione con l’agenzia B&B Promotion di Antonella Bruno, la rivista My Time e la galleria Art Plaz (Minsk – Moscow).
Con la sua innata grazia e naturale fascino, la giornalista direttore di My Time Paola Zanoni, ha accolto gli ospiti, indossando in maniera superlativa l’abito regale dello stilista couture Luigi Bruno. Il direttore editoriale Piero Galasso ha indicato il percorso della significativa mostra. Fabiana Roscioli, artista di fama internazionale ha proposto e messo in risalto tutte le contaminazioni e le correlazioni tra arte e cinema, unitamente ad un gruppo di pittori bielorussi: ed ecco le straordinarie opere che vedono mescolate tra loro la cultura italiana e quella russa, con video – installazioni contemporanee ed “ipertecnologiche” rappresentanti dive quali Marilyn Monroe, Audrey Hepburn, Marlene Dietrich ed altre ancora, reinterpretate in chiave ironica da Fabiana Roscioli ed immensamente apprezzate dagli ospiti presenti, che hanno notato quanto particolare, ironica, originale ed innovativa fosse la chiave di lettura espressa dall’artista.
La serata è cominciata con i numerosi flash, dovuti alla presenza di importanti personaggi del mondo, dell’imprenditoria, della cultura e dello spettacolo, i primi scatti sono iniziati con l’arrivo di Remo Girone, Giorgio Albertazzi accompagnato da Jitka Frantova ed Alfonso Veneroso. Elisabetta Pellini, madrina della serata, il premiato ed attesissimo Gianfranco Rosi, con la loro spiccata ilarità si avvicinano ai flash Franco Oppini, Giancarlo Magalli e la splendida attrice Jinny Steffen.scrittrice della rivista My Time. Arrivano le altre penne Cinzia Leone e Didi Leoni con il caporedattore già direttore Rai International Vittorio Panchetti, ed il direttore amministrativo Niccolò Siciliani. Cè stato un susseguirsi di attori/attrici fra i quali: Adriana Russo, Fioretta Mari, Angela Melillo, Manlio Dovì, Beppe Convertini, Leopoldo Mastelloni, Carlotta Monachesi, , Cristina Golotta, Irene Bozzi, Demetra Hampton, Nadia Bengala, Maria Monsè, Elena Russo, Elisa Scandura, Lara Almerico, Linda Battista, Emanuela Panatta, Fanny Cadeo, Marco Jpseph Trombin, Marina Pennafina, Metis di Meo, Rocco Castel, Thony, Antonella Salvucci, la doppiatrice Fiamma Izzo, i cantanti Franca Sebastiani con la figlia di Massimo Ranieri Cristiana Calone, Germano di Mattia, Elena Bonelli, i p.r. Silvana Augero, Emilio Sturla Furnò, Angelo Ciccio, Giò di Giorgio, l’ambasciatore Andrea Rasciotti, i conduttori Camilla Nata, Franco di Mare ed Anthony Peth, il principe Guglielmo Giovannelli, il marchese Ferrajoli, il direttore d’orchestra Jacopo Sipari di Pescasseroli il campione di apnea Stefano Makula, il chirurgo Adolfo Panfili, i produttori Marco Mauri e Lorenzo Bocci, il giornalista Giancarlo Governi, il compositore Tony Neiman, gli stilisti Luigi Bruno, Marco Coretti e Tilù, le ragazze di omd con Tiziana Sirna, i quali si sono complimentati con tutta l’organizzazione dell’evento, che si è dimostrato essere, come annunciato, ricco di eleganza e raffinato.
Successivamente il pubblico ospite si è spostato presso la sala-mostra, dove la conduttrice Paola Zanoni insieme ad Antonella Bruno, Piero Galasso, Karolina LiusiKova e la madrina l’attrice Elisabetta Pellini, hanno consegnato al regista Gianfranco Rosi, vincitore del Leone d’Oro di Venezia con il film Sacro G.R.A. (ha riportato il titolo in Italia dopo quindici anni), un olio su tela ed un busto in bronzo. Attraversando il magnifico giardino, la cui organizzazione, suggestiva sia nella flora presente, che nel design, è stata curata dall’architetto paesaggista Virna Mastrangelo, si è arrivati nella sala del rinfresco, dove i graditi ospiti hanno gustato dell’ottimo vino, accompagnato da qualche stuzzichino, continuando il loro giro artistico e commentando sempre positivamente e con stupore il resto delle opere presenti alla mostra; infatti alle video-installazioni si sono alternate le monumentali tele ad olio realizzate dagli artisti Oleg Shobin, Andrei Belov, Irenkova, Bazinato, Anna Aparin e Anton Nichiporuk ispirate a famose locandine di film d’autore. Si ricorda che la mostra, dopo esser stata al Festival del Film di Venezia, si sposterà al Tribeca Film Festival di New York.
Dopo la premiazione, gli ospiti sono stati invitati a salire all’attico dell’hotel, dove con una vista strepitosa ed una balconata glamour con piscina, hanno potuto continuare la loro cena di galà, conclusasi con una torta degna di nota a coronare l’eleganza ed il prestigio della serata, alla fine della quale avevano tutti in mano una o più copie della rivista My Time e nella mente il ricordo di una strepitosa serata.
di Adelfia Franchi
foto: inciucio.it
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