La Coppa Italia continua a regalare emozioni e sorprese anche se, purtroppo, continuano a far discutere i cori razzisti e gli scontri tra tifosi e forze dell’ordine.
Lazio e Atalanta conquistano la finale di Coppa Italia
Lazio e Atalanta combattono in campionato per la Champions League e dopo aver battuto rispettivamente Milan e Fiorentina in semifinale, conquistano la finale di Coppa Italia. Due squadre diverse ma in egual modo combattive che in finale daranno spettacolo e termineranno la stagione sollevando un trofeo importante anche perché può valere l’accesso alla fase a gironi dell’Europa League.
La Lazio batte il Milan in semifinale e conquista la decima finale di Coppa Italia della sua storia. Dopo lo 0-0 maturato all’Olimpico, dopo un match equilibrato e sempre in bilico, la Lazio al ritorno si presenta più determinata e conquista meritatamente la finale con un gol di Correa che annienta il Milan. I biancocelesti controllano molto la partita non perdendo mai la testa e con una carica agonistica impressionante che spiazza l’avversario. Il Milan dal canto suo, senza nulla togliere all’avversario, è giunto all’incontro privo di motivazioni ed energie. La squadra di Gattuso, sempre più in bilico, fatica tanto a creare gioco e a mantenere la concentrazione per tutti i 90’.
Sconfitta ed eliminazione rendono la stagione dei rossoneri fallimentare considerando che il posto in Europa è ancora in bilico.
I cori razzisti rovinano l’atmosfera
Inoltre, come purtroppo troppo spesso accade sui campi di calcio italiani a catturare l’attenzione sono i continui e reiterati cori razzisti: dopo lo scontro verbale tra Bakayoko e Acerbi nel match valido per la Serie A, con vittoria del Milan e conseguente sfotto rivolto ad Acerbi, il battibecco continua ma in modo squallido e assolutamente da condannare con cori e banane esibite contro Bakayoko. A tal proposito la Lega Serie A prende una dura presa di posizione “condanna con fermezza gli episodi di razzismo accaduti in questi ultimi giorni. Non è accettabile dover sentire nei nostri stadi aggressioni verbali di intolleranza e faremo quanto in nostro potere per contrastare simili accadimenti. Auspichiamo altresì la massima collaborazione da parte delle Forze dell’Ordine per individuare e punire i responsabili che con le loro azioni offuscano l’immagine del nostro mondo”.
Come la Lega così anche il Milan auspica l’intervento dei massimi organi sportivi con la speranza di mettere in pratica provvedimenti che possano davvero debellare il razzismo da tutti gli stadi.
Questo il comunicato ufficiale con cui il Milan condanna l’episodio: ”In riferimento a quanto accaduto in occasione della semifinale di ritorno di Coppa Italia fra Milan e Lazio e più in particolare ai reiterati cori e ululati provenienti dal settore riservato ai tifosi della squadra ospite indirizzati ai giocatori Franck Kessie e Tiémoué Bakayoko prima, durante e dopo la partita, AC Milan conferma la propria posizione di assoluta condanna per ogni forma di razzismo e di discriminazione. Nel corso dei suoi 120 anni di storia il Club rossonero ha sempre onorato i valori dello Sport, del rispetto e dell’inclusione, ponendoli alla base di tutte le proprie attività. La società intende ringraziare tutti i giocatori di entrambe le squadre per la professionalità e la correttezza, e la propria tifoseria per l’appassionato sostegno e il comportamento responsabile in un contesto esasperato da episodi inaccettabili”.
L’Atalanta è l’altra finalista
A rallegrare, e allontanare almeno momentaneamente quanto di brutto visto a San Siro, in un clima così teso è invece l’Atalanta che offre grande spettacolo contro un’ottima Fiorentina.
Con il campionato sempre più in bilico la Lazio può, almeno per il momento, godersi un ottimo risultato, anche se il prossimo avversario la sorprendete Atalanta che dopo 23 anni riconquista la finale di Coppa Italia.
Continua a sorprendere l’Atalanta, anche se ormai a dire il vero più che una sorpresa, la squadra di Gasperini si conferma tra le migliori compagini del campionato. Terminologia a parte i nerazzurri continuano a mostrarsi agguerriti e vogliosi di dimostrare qualità esaltando un gioco intenso e bellissimo. Dopo la bellissima partita d’andata terminata 3-3 contro la Fiorentina, al ritorno l’Atalanta dopo un avvio complicato prende le misure e stende un’ottima Fiorentina.
La squadra di Gasperini va sotto di un gol dopo appena 3’ ma riesce subito a recuperare pareggiando per poi completare la rimontare e volare meritatamente in finale di Coppa Italia, finale che si disputerà il 15 Maggio all’Olimpico di Roma.
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