CDM: approvato il riordino delle Province

“CDM: approvato il riordino delle Province”. Questo il messaggio su Twitter con cui il Dipartimento Funzione Pubblica annuncia l’approvazione, da parte del Consiglio dei ministri, del decreto che diminuisce le Provincie delle Regioni a statuto ordinario da 86 a 51.
La riforma sarà attiva a partire dal 2014, mentre a novembre del 2013 si prevedono le elezioni per decidere i nuovi vertici. Il riordino delle Province non riguarderà soltanto la numerosità delle stesse ma anche le funzioni nell’ottica della Spending Review, seguirà inoltre anche una riorganizzazione degli uffici territoriali.
La riorganizzazione delle Regioni a statuto speciale avverrà con altre tempistiche avendo a disposizione ancora 6 mesi.
Preoccupato il presidente dell’Unione delle Province Italiane, Giuseppe Castiglione, sia per le “forzature” fatte da alcuni accorpamenti, sia per l’assenza di giunte che possano gestire la transizione.
Questa la nuova mappa italiana:
– Piemonte: Torino, Cuneo, Asti-Alessandria, Novara-Verbano-Cusio-Ossola, Biella-Vercelli
– Liguria: Imperia-Savona, Genova, La Spezia
– Lombardia: Milano-Monza-Brianza, Brescia, Mantova-Cremona-Lodi, Varese-Como-Lecco, Sondrio, Bergamo, Pavia
– Veneto: Verona-Rovigo, Vicenza, Padova-Treviso, Belluno, Venezia
– Emilia Romagna: Piacenza-Parma; Reggio Emilia-Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna-Forlì-Cesena-Rimini
– Toscana: Firenze-Pistoia-Prato, Arezzo, Siena-Grosseto, Massa Carrara-Lucca-Pisa-Livorno
– Marche: Ancona, Pesaro-Urbino, Macerata-Fermo-Ascoli Piceno
– Umbria: Perugia-Terni.
– Lazio: Roma, Viterbo-Rieti, Latina-Frosinone
– Abruzzo: L’Aquila-Teramo, Pescara-Chieti
– Molise: Campobasso-Isernia
– Campania: Napoli, Caserta, Benevento-Avellino, Salerno.
– Puglia: Bari, Foggia-Andria-Barletta-Trani, Taranto-Brindisi, Lecce.
– Basilicata: Potenza-Matera.
– Calabria: Cosenza, Crotone-Catanzaro-Vibo Valentia, Reggio Calabria.

di Redazione

foto: corriere.it

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