Calcio: l’Italia si fa valere in Europa e vede gli ottavi di finale sempre più vicini

Un solo successo tra le italiane nella giornata di Champions League non compromette il cammino delle italiane che hanno ancora una chance importante per superare il turno e accedere agli ottavi di finale. Vince solo la Roma (prima a 9 punti con il Real Madrid) ma i pareggi di Inter (seconda con 7 punti) e Napoli (prima con il Liverpool a 6 punti) non compromettono l’ottimo cammino europeo. Anche la Juventus, nonostante la sconfitta contro il Manchester United, si mantiene salda al primo posto con 9 punti e ha tutte le carte in regola per passare il turno senza difficoltà.

Napoli 1-1 PSG

Nella quarta giornata del gruppo C di Champions League, Napoli e Paris Saint Germain non vanno oltre il pareggio al San Paolo, nonostante un match spettacolare e ricco di occasioni. Dopo il gol di Bernat subito nella prima frazione di gioco, il Napoli reagisce da grande squadra nella ripresa e dopo aver obbligato Buffon agli straordinari sotto gli attacchi di Mertens, trova il meritato pareggio con il rigore magistralmente messo a segno da Insigne. Una sorta di stop che però non compromette il possibile passaggio del turno già nel prossimo incontro contro la Stella Rossa, i partenopei infatti con la vittoria e la contemporanea non vittoria del Liverpool passerebbe già agli ottavi con un turno di anticipo.

Inter 1-1 Barcellona

Pareggia anche l’Inter, ma ancora tutto è possibile. I nerazzurri, infatti, già il prossimo 28 novembre potrebbero qualificarsi agli ottavi anche solo pareggiando contro il Tottenham, raggiungendo così l’ormai già qualificato Barcellona. Come era ampiamente prevedibile è il Barcellona a dominare l’intera partita sbloccando però il risultato solo al minuto 83’ con Malcom. Grande protagonista sino al gol del vantaggio del Barcellona è Handanovic che compie innumerevoli parate, alcune delle quali grandiose. Con il match giunto ormai allo scadere e sotto di un gol la squadra guidata da Spalletti riesce comunque a rialzare la testa e un po’ a sorpresa al minuto 87’ con l’unico vero tiro in porta, Icardi raggiunge il pareggio e si porta a più a +3 sul Tottenham, con il Barcellona già qualificato agli ottavi.

Cska Mosca 1-2 Roma

Allo stadio Luzhniki di Mosca la Roma ottiene un’importante vittoria, la seconda contro i russi proseguendo il cammino europeo. 4’ minuti e la Roma è subito in vantaggio con Manolas: sugli sviluppi di un corner il greco brucia tutti e svetta più in alto per il vantaggio. Partenza superlativa dei giallorossi, in avvio, che non lasciano respiro agli avversari. La manovra offensiva della squadra di Di Francesco è ben organizzata e veloce ma il Cska inizia a rendersi pericoloso riorganizzando gli spazi. Dopo un avvio sprint della Roma gli equilibri sono ripristinati e se da un lato i russi provano a reagire allo svantaggio senza però creare azioni pericolose, dall’altro i giallorossi provano a gestire il maggior numero di palloni per impedire le ripartenze del Cska. Intorno alla mezz’ora, dopo un’azione ben gestita da Kluivert, la palla del raddoppio è sui piedi di Florenzi che inciampa davanti alla porta sprecando una occasionissima.

La Roma comunque c’è e continua ad aggredire a testa bassa commettendo davvero molti errori sotto porta, rischiando addirittura il pareggio dei russi, sfiorato d’un soffio, al 40’. Nonostante l’ottimo primo tempo, nella ripresa è il Cska a pareggiare con il diciannovenne Sigurdsson al suo primo gol stagionale. I giallorossi reagiscono immediatamente e con Kluivert in corsa verso l’area di rigore provoca il fallo da espulsione di Magnusson (doppia ammonizione) che lascia i russi in 10 uomini. Il momento è favorevole e al 59’ Pellegrini raddoppia con il suo primo gol in Champions League. La Roma con l’uomo in più può aumentare il numero dei gol ma per la troppa enfasi commette qualche errore di troppo. I padroni di casa, nonostante l’uomo in meno, restano in partita e cercano il pareggio, dunque le occasioni da gol continuano ad essere tante sino al fischio finale ma alla Roma basta il 2-1 per aggiudicarsi il match e portarsi a 9 punti in classifica (con il Real Madrid) importantissimi per gli ottavi.

Juventus 1-2 Manchester United

L’unica sconfitta arriva in casa per la Juventus. A dominare il match sono i bianconeri con un gioco rapido e brillante che non lascia respiro agli avversari. Le occasioni create dalla Juventus sono davvero tante e tra le più pericolose sono da citare sicuramente il palo di Khedira (35’) nel primo tempo e la traversa di Dybala nella seconda frazione di gioco. I ritmi solo alti e la Juventus gioca per ottenere la vittoria e il passaggio agli ottavi con largo anticipo. Dopo i numerosi tentativi a sbloccare il risultato è l’atteso Cristiano Ronaldo che al 65’ sembra blindare il successo. Sembra, perché il Manchester United improvvisamente si svegliano e con un lampo di Mata (86’) su punizione riagguantano il pareggio.

Dopo un momento di buio gli ospiti mettono in difficoltà la Juventus con un pressing disarmante che costringe Alex Sandro al clamoroso autogol. Una incredibile beffa per la Juventus che dopo aver dominato con fierezza la partita si lascia sopraffare e superare nel finale.

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