Si chiude in negativo una settimana al ribasso di tutte le borse mondiali, dominata da notizie negative sul fronte della crescita economica da parte del FMI (Fondo Monetario Internazionale).
In Europa pesano i timori della incapacità della politica nella gestione della crisi finanziaria attraverso il superamento di miopi politiche economiche eccessivamente restrittive, che portino al centro dell’agenda la crescita ed in generale la ristrutturazione del sistema sociale ed industriale. Ci rendiamo conto che e’ un compito impegnativo ma bisogna pur sempre iniziare ed al momento ne sembriamo incapaci.
D’altro canto la ricetta degli anglosassoni basata prevalentemente se non esclusivamente su politiche economiche espansive non e’ sufficiente e ipoteca il futuro anche piu’ prossimo; lo vedremo a gennaio con il fiscal cliff (meccanismo automatico di tagli alla spesa ed aumento della tassazione) da “scalare”.
Con il rallentamento dell’economia globale, le elezioni americane alle porte ed i venti di guerra in medio oriente, possiamo capire come sia i gestori che gli investitori non professionali abbiano voglia di stare lontani dal rischio e siano quindi decisamente passati in modalità risk off!
Renzo Moretti Presidente GWA SIM SpA
Foto: finanzaeborse.it
Scrivi