Ho incontrato il papà di Forrest Gump o forse era lui ormai vecchio, ho incontrato Ulisse in pensione. Entrambi nello stesso uomo, un certo Harold Fry. L’ho incontrato tra le pagine di un libro, tra le righe commoventi ed ironiche di un romanzo bellissimo.
L’esordio straordinario di una scrittrice inglese che ha molte cose da scrivere e le scrive bene.
Harold Fry è un pensionato che vive in un paese del sud dell’Inghilterra, un pensionato “normale”, quasi insignificante. Un giorno riceve la lettera di una vecchia amica che gli comunica di avere un cancro, decide di risponderle e si reca ad imbucare la lettera, ma raggiunta la cassetta della posta, pensa che può arrivare alla successiva e poi ad un’ altra ancora fino a quando matura l’idea di portargliela lui stesso, anzi lui stesso è la risposta.
Cosi comincia il viaggio di Ulisse Forrest Gump, un viaggio a piedi, non organizzato, con le scarpe da vela e senza il cellulare. Un viaggio di oltre mille chilometri che lo porterà in un paesino ai confini della Scozia e che, come tutti i viaggi veri, sarà anche e sopratutto un viaggio dentro se stesso. Lo affronterà con la forza di volontà di Ulisse e la consapevolezza di Forrest Gump; attraverserà luoghi e incontrerà persone. Dispenserà perle di saggezza ai suoi vari compagni di viaggio.
Lui, che in vita sua non aveva mai preso una decisione, deciderà invece di “mettere un piede davanti all’altro” perché “bisogna fidarsi di ciò che non si conosce. Credere di poter fare la differenza”. Come reagirà sua moglie? E suo figlio? E il vicino di casa? Tutti troveranno le risposte alle loro domande, attraverso il viaggio di Harold.
Per quanto frustrante e triste sia stata la nostra esistenza, per quanto difficili da accettare i nostri dolori, abbiamo tutti la possibilità di combinare qualcosa di veramente straordinario; la fine del viaggio, probabilmente, è soltanto l’inizio di un’altra vita.
Per i lettori più sensibili consiglio una scorta di fazzoletti…
di Piermario Panzera
Autore: Rachel Joyce (foto) – Editore: Sperling & Kupfer – Prezzo € 17,90 – Anno pubblicazione 2012 – Pagine 310 – Traduttori: Maurizio Bartocci e Chiara Brovelli
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