Il fine settimana della quattordicesima è caratterizzato dal maltempo diffuso su gran parte della penisola. A Bologna, la neve non permette neppure il calcio d’inizio e nelle altre città, la pioggia domina sui campi e sugli spalti. Nei consueti anticipi del sabato, Milan e Juventus non vanno oltre il pari con Sampdoria e Fiorentina. A Genova un Robinho in grande condizione porta in vantaggio la capolista ma il solito Pazzini risponde alla sua maniera e regala il pari ai doriani. A Torino, la Juventus sotto di un gol per quasi tutta la gara, acciuffa con affanno il pareggio allo scadere. Cinque reti restituiscono il sorriso a Benitez che chiude una settimana positiva per l’Inter. Tra noia e nevischio, Brescia e Genoa si dividono la posta e guadagnano un punto utile per la classifica. Seconda vittoria per Donadoni che centra in pieno l’esordio al Sant’Elia. Matri fa impazzire la difesa del Lecce e mette a segno l’ottava rete della stagione. Il Bari, in continua emergenza infortuni, non riesce ad avere ragione del Cesena e resta in solitudine in fondo alla classifica. La Lazio non sfrutta il mezzo passo falso del Milan e non va oltre il pari contro un Catania chiuso a riccio nella propria metà campo. Di Natale prende a “ceffoni” il Napoli e con un tre gol d’autore spinge l’Udinese verso la zona Europa. Nel posticipo delle venti e quarantacinque un grande Palermo picchia duro sulla Roma che esce malconcia dal “Barbera”. Calcio spettacolo e tre reti da manuale consentono alla squadra di Delio Rossi, il sorpasso sui giallorossi e di approssimarsi in zona “champions”. E venerdì, in anticipo sulla quindicesima giornata, tornerà quel Lazio-Inter che tanto scalpore destò lo scorso anno.
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Foto: www.gazzetta.it/
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