Steam Powered Giraffe. Robot e Steampunk

Una storia in continua evoluzione quella di questo gruppo americano fondato nel 2008 a Los Angeles dai gemelli David e Isabella Bennett, più Erin Burke e Jon Sprague, in arte Spine, Rabbit, Upgrade e Jon. I primi eventi che li vedevano protagonisti erano spettacoli teatrali di intrattenimento in scuole, fiere e zoo (in America non è raro che band agli esordi si esibiscano nei parchi a tema). In queste occasioni erano quattro simpatici robot che alternavano momenti musicali con gag e battute.

Steampunk che piace

Il primo e il secondo album (Album One, the 2c Show) hanno lanciato il quartetto nel panorama musicale internazionale, prima facendo presa sul pubblico legato alla cultura steampunk e poi affascinando ascoltatori occasionali che rimanevano sbalorditi dagli spettacoli presentati e dalle doti musicali del gruppo.

Musica retrò

Gli Steam Powered Giraffe coniugano elementi dell’immaginario utopico dell’era del vapore con uno stile che li avvicina al country per scelte canore e timbriche, ma anche all’alternative per alcune sequenze melodico-armoniche e per le forme talvolta irregolari di alcune canzoni. Almeno per quanto riguarda questi primi album.

I cambiamenti nel gruppo

Durante gli anni la band ha riscontrato diversi e continui cambiamenti. Nei primi spettacoli è presente un “robot spalla” Erin, che lascia il gruppo nel 2011. Dopo il secondo album anche Jon lascia il gruppo, il suo posto sarà sostituito dal batterista, Sam Luke Hatchworth. Nel 2014 il gruppo prende una direzione decisamente pop con forti influenze elettroniche. Rabbit, prima Christopher, comincia il processo per diventare donna (Isabella). Nel 2016 anche Sam lascia la band, sostituito da Bryan Barbarin Zero, che aggiunge una sfumatura decisamente easy-listening alla formazione. Il 27 Gennaio 2018, però, per celebrare i 10 anni, è avvenuta la reunion con presenti tutti i membri del gruppo dagli esordi fino ad allora.

I brani

La musica degli Steam Powered Giraffe trova una regolarità sostanziale che dura fin dall’inizio della loro carriera: le voci dei fratelli Bennett. Entrambi hanno sempre dato particolare attenzione alle linee melodiche e ritmiche creando momenti corali di alta intensità. Come nei ritornelli di Brass Goggles, Automatonic Electronic Harmonics, Fire-Fire. La chitarra onnipresente di Spire dà a tutti i brani un carattere folk. Entrambi gli elementi forniscono la connessione con la musica country, disattesa, talvolta, da timbri più particolari come la melodica di Rabbit, o dalla tastiera e chitarra elettrica del supporter Michael Reed. L’ultimo sguardo è dato ai testi. Gli Steam Powered Giraffe fanno numerosi riferimenti all’universo immaginario steampunk dove il passato d’epoca vittoriana incontra il nostro futuro, dando vita a personaggi meccanici, carrozze volanti e robot con sentimenti.

Scrivi

La tua email non sarà pubblicata

Per inserire il commento devi rispondere a questa domanda: *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.