Seggi aperti, si vota fino alle 15 di domani. A Milano polemica sul silenzio

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Si vota in 88 comuni, tra questi Napoli e Milano, e in sei amministrazioni provinciali. Molto sentite le sfide tra De Magistris e Lettieri nel capoluogo campano e quella tra Pisapia e Moratti a Milano, il cui risultato secondo Berlusconi non sarà determinante ai fini nazionali nemmeno se il Pdl dovesse perdere entrambe le amministrazioni comunali. Polemica nel capoluogo lombardo tra Moratti e Pisapia: secondo il sindaco uscente di Milano il suo avversario avrebbe violato la legge che regolamenta il silenzio elettorale con un comunicato stampa in ricordo di Walter Tobagi (giornalista del Corriere della Sera) a 31 anni dalla morte. Questo nel giorno che precede le consultazioni e pertanto, afferma la Moratti, avrebbe informato il Capo dello Stato e il Prefetto. La replica di Pisapia, arriva attraverso il suo portavoce, secondo il quale “la Moratti non conosce l’art. 9 della legge 212 che regolamenta il silenzio elettorale. Se lo avesse letto non avrebbe disturbato ne il Prefetto ne il Capo dello Stato”. Per conoscere l’esito dei ballottaggi non ci rimane che attendere le 15 di domani quando, dopo la chiusura dei seggi, sulla gran parte dei Tg principali si potranno seguire i servizi di approfondimento, con giornalisti e protagonisti politici.  

di Redazione  

Foto: ecodibergamo.it 

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