Da settimane i facchini aderenti ai Cobas protestano davanti all’Ikea di Piacenza, il polo logistico della distribuzione per il nord Italia, per chiedere il rispetto del contratto e degli accordi locali con le cooperative che forniscono il personale. Tutti gli ingressi sono stati bloccati con i camion.
Nei giorni scorsi vi erano state alcune denunce di lavoratori che sostenevano di essere stati malmenati dai manifestanti mentre cercavano di entrare nonostante il presidio.
Questa mattina la situazione sembra essere degenerata, gli operai sono stati affiancati da alcune decine di giovani dei centri sociali e le forze dell’ordine hanno deciso lo sgombero con una carica in cui sono state ferite cinque persone, una delle quali caduta nel falò che era stato acceso davanti ai cancelli.
L’Ikea fa notare come i dimostranti non siano dipendenti dell’azienda ma del fornitore e chiede “al Consorzio CGS, così come a tutti i propri fornitori, l’osservanza delle condizioni contrattuali dei propri lavoratori”.
di Redazione
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