Shoya Tomizawa, pilota di Moto2 del team Technomag-CIP, è morto in un terribile incidente durante il GP di Misano Adriatico.
A una settimana esatta da un altro incidente che ha strappato alla vita il giovanissimo Peter Lenz sul tracciato di Indianapolis, il motomondiale subisce ora un nuovo lutto.
Shoya Tomizawa,pilota giapponese di 19 anni appena, perde il controllo della sua moto scivolando su di un cordolo e viene investito in pieno da Alex De Angelis e Scott Redding che non sono riusciti in nessun modo a evitare la collisione con il pilota caduto davanti a loro. Da subito apparso in condizioni critiche, il pilota è stato prima stabilizzato dai medici del circuito e poi trasportato d’urgenza presso l’ospedale di Riccione, dove i traumi e le emorragie interne si sono però rivelate fatali.
Molto scossi i piloti della MotoGP che solo a fine gara hanno appreso la triste notizia; quando Tomizawa è deceduto (intorno alle 14:20) la loro gara era in peno svolgimento; tra i tanti pensieri rivolti al giapponese, con un comunicato Alex De Angelis, protagonista incolpevole della morte di Tomizawa, esprime tutto il suo sconforto: “Sono vicino alla sua famiglia e a tutti quelli che gli hanno voluto bene. In merito alla gara ho reso le mie dichiarazioni nell’immediatezza dell’incidente quando ancora non sapevo della gravità delle conseguenze e al momento non intendo dichiarare altro; in momenti come questo passa tutto in secondo piano”.
Il 5 settembre è una data funesta per il motociclismo; nello stesso giorno nel 1993, sempre a Misano, il tre volte campione del mondo della 500 Wayne Rainey perse l’uso delle gambe in seguito ad un incidente in gara.
Freddie Stuart
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