Il Pdl dice “si'” agli Stati Uniti d’Europa ma con un presidente eletto per un’Europa dei popoli e dei cittadini non di banche e burocrati.E’ quanto ha sostenuto Lucio Malan, segretario di presidenza del Senato, che ha polemizzato con il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini.
Per Malan “Casini fa dell’Europa un argomento di campagna elettorale e chiede un impegno in Parlamento su questo. Ben venga tutto ciò, ma L’Europa non è certo una esclusiva dell’Udc”. Il Pdl in Parlamento, ha ricordato Malan, “ha già preso molti impegni e soprattutto ha sempre sottolineato la necessità di un’Europa dei popoli e dei cittadini, non delle banche e delle burocrazie. Questo e’ per noi questo e’ fondamentale, anche come principali esponenti in Italia del Partito Popolare Europeo.
In concreto, il 12 luglio scorso, il Senato ha impegnato il Governo con un ordine del giorno presentato da me e dal collega Ceccanti (PD), a sostenere l’elezione diretta del Presidente dell’Unione Europea unificando le figure di presidente della Commissione e di presidente del Consiglio Europeo. Abbiamo visto con grande soddisfazione le parole del presidente Napolitano in questa direzione. Se gli stati cedono sovranità all’Europa é vitale che l’Unione sia autenticamente democratica”. (noodls)
Foto: businesspeople.it
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